CAPITOLO 5

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Pov Draco

Ero nei dormitori di Serpeverde, quando vedo Blaise avvicinarsi porgendomi un bicchiere d'acqua, io lo guardo interrogativo, ma lui si limita a una scrollata di spalle, faccio finta di niente, afferro il bicchiere, sto per berla, quando incrocio gli occhi scuri di Blaise e noto una scintilla di... soddisfazione?

In quel preciso istante capisco tutto e dico a Blaise
D:- Veritaserum? Seriamente?
B:- come facevi a saperlo?
D:- quando stavo per berlo nei tuoi occhi è comparsa  una scintilla di soddisfazione, poi prima non hai insistito sul discorso della Granger, cosa molto strana dato che tu non lasci cadere quasi mai il discorso.

B:-speravo non te ne accorgessi.
D:- beh speravi male.
B:- comunque ammetti che ti sei innamorato della Granger.
D:- No, perché direi una bugia.
B:-come se non le dicessi mai...
Continuammo così per un bel po', finché Blaise mi chiese
B:-ma che ore sono?
D:- boh, non lo so guardaci.
B:- hai tu l'orologio.
Sbuffai, però mi guardai l'orologio e risposi
D:-Sono le 19:30, vuoi andare in Sala Grande?
B:- sì, avrei un certo languorino..
Annuì, scesi dal letto, e mi diressi in Sala Grande seguito da Blaise e da mezzo dormitorio femminile di Serpeverde.

Appena entrai in Sala Grande, sentii la Granger dire, o meglio urlare a Thomas
H:- Dean quando fai così mi sembri proprio un Malfoy.
Praticamente tutta la Sala Grande mi osservò in attesa, io mi limitai a guardare con odio la Granger e Thomas e me ne andai al mio tavolo.

Appena mi sedetti, mi sentii gli occhi di tutti puntati addosso, Blaise mi disse
B:-Ignorali.
D:- facile per te Blaise, a te non ti prendono come un insulto vivente.

Detto questo mi misi a mangiare, cercando di ignorare Pansy che mi chiedeva perché non avessi risposto alla Mezzosangue. Nel frattempo Blaise mi stava parlando delle sue vacanze e io puntualmente lo ignoravo, poi lui mi chiese

B:-Dra hai capito o lo devo ripetere.
D:-Blaise, non c'è bisogno di ripeterlo, ti ho ignorato perfettamente la prima volta, e lo farò anche una seconda.
Blaise mi guardò offeso, ma non rispose e si limitò a parlare con Nott che mi guardava supplichevole, mentre io ricambiavo lo sguardo ghignando divertito.
Distolsi lo sguardo iniziando a osservare la Granger, mentre pensavo a quanto fosse carina mentre sorrideva, a quanto le si illumanavano gli occhi...

Pov Hermione

H:-Dean quando fai così mi sembri proprio un Malfoy.
Appena pronunciai quelle parole me ne pentì subito, perché tutti gli sguardi della Sala Grande erano diretti in un unica direzione, mi voltai e incrociai un paio di occhi argentati che mi fissavano con odio. Degluti e guardai Dean con una certa severità, ma lui mi guardava scioccato.

D:- Mi hai dato del Malfoy??
Cercai di scusarmi in tutti i modi
H:- Scusa Dean... Non volevo... Mi ero scordata che li odiavi...
D:-Grazie mille Hermione, sapevo sarebbe finita così tra noi

H:-Dean, ascolta. Mi dispiace, ma hai esagerato, ti vantavi troppo, sembravo veramente un Malfoy.
Comunque volevo dirti che non è che non provo niente per te, cioè io ti voglio bene, ma come un fratello.

D:-Hai ragione Hermione, scusami. Amici?
H:-Sempre.
Risposi citando Piton.

Lui sorrise e mi abbracciò trasmettendomi sicurezza.

Sorrisi.

Finì di mangiare e dissi si miei amici che dovevo andare in camera, mentre in realtà gettai uno sguardo al tavolo dei Serpeverde notando che un certo biondino mi osservava, io gli feci cenno di seguirmi, lui annuì e si alzò.

Uscì dalla Sala Grande, poi neanche 2 minuti dopo uscì Draco, che mi chiese
D:- Perché mi hai chiamato?
H:- Volevo chiederti scusa per averti più o meno insultato.
D:- Tranquilla, ormai ci sono abituato.

H:- devo ammettere che mi manca il Malfoy duro è sempre con la battuta pronta.
D:-manca anche a me.
Mi guardò negli occhi e lessi dolore, disperazione, rabbia e... rimorso?
Feci una cosa improvvisa, spontanea. Lo abbracciai, ma lui non ricambiò.

D:- passiamo dagli insulti agli abbracci in così poco tempo? Mi sorprendi Mezzosangue.
H:-Io almeno provo a cambiare i confronti verso di te, tu non ci provi neanche.

Draco stava per perdere la pazienza lo si vedeva dai suoi occhi, che si stavano incupendo.
D:-Sta zitta Mezzosangue, che non sai cosa ho passato durante la guerra.
H:-si che lo so, si vede che sei disperato, te lo si legge negli occhi.
Draco abbassò la testa, si avvicinò a me e disse

D:- adesso cosa vedi?
Non mi fece rispondere, e poggiò le sue labbra sulle mie.














































































Angolo autrice

SONO TORNATAAAAA!!!!!

Ormai non ci speravate più eh??

Scusate se ieri non ho aggiornato, ma non avevo molta ispirazione, cmq adesso mi è venuta e ho aggiornato.
Vi voglio dire che dai prossimi capitoli farò passare il tempo più velocemente, perché volevo introdurre un nuovo personaggio, cmq nei prossimi capitoli capirete.

Se volete sapere perché ho messo Dean è perché all' inizio avevo messo Ron, poi mi sono ricordata che non c'era nella storia e ho dovuto cambiare il personaggio. :"-)

Cmq volevo ringraziare
frassi24 per avermi dato l'iniziativa e avermi aiutato nei dettagli.

Infatti dedico questo capitolo a lei.

Amore proibito~Dramione~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora