Nothing like us (The Heartbreakers series #1) #Wattys2018

Capitolo quindici

Roxy

E' passato un mese da quando Daniel è in coma. Ogni giorno da allora vado a trovarlo,gli parlo e gli dico che mi manca. Cavolo se mi manca. Prima lui era sempre con me, mi faceva ridere, mi confortava ed era l'unico che volevo vedere quando tutto andava storto.

Cam è molto comprensivo con me e mi accompagna sempre in ospedale anche se sa che trascorrerò tutto il tempo nella stanza di Daniel.

Ora sto andando a prenderlo per stare un po' da sola con lui.

"Ciao amore" dice quando mi vede.

"Ciao a te" rispondo dandogli un bacio.

"Mi sei mancata"

"Ma se ci siamo visti ieri?" rispondo ridendo.

"Si lo so,ma tu eri con Daniel e quindi mi sei mancata"

"Anche tu" rispondo sorridendo.

Ultimamente sono stata molto assente nei suoi confronti,invece lui era una presenza costante.

"Dove andiamo?" chiede.

"È una sorpresa" rispondo fiera.

"Va bene,spero che non mi lasci in qualche bosco sperduto"

"Non ti preoccupare amore,anche se ci ho pensato" rido vedendo il suo sguardo allarmato e poi rivolgo lo sguardo alla strada.

Arriviamo circa quindici minuti dopo. Scendiamo dalla macchina e gli bendo gli occhi.

"Non sbirciare" gli dico.

"Se mi lasci e te ne scappi..." risponde ma non termina perché è interrotto dalla mia risata.

Lo conduco fino alla baita che i miei hanno vicino al fiume,poi piano gli levo la benda.

"Wow,è un posto spettacolare" dice stupito.

Effettivamente lo è, i miei hanno questa baita ma non la usano quasi mai,così ho pensato di portarci Cam per stare un po' da soli io e lui.

"Seguimi" gli dico.

"Subito" risponde ancora esterrefatto dal panorama.

Entriamo nella baita dove io ho preparato una cena.

"Sorpresa!" dico sorridendo

"Sei unica!!" risponde dandomi un bacio dolce sulle labbra.

"Lo so" dico alzando le spalle e lui ride.

Lo conduco fino al tavolo dove ci sediamo e iniziamo a mangiare la cena che fortunatamente era stata riscaldata da Alex prima che arrivassimo.

"Wow è davvero buono,chi l'ha cucinato?" dice con il boccone in bocca.

"Io!!"

"Pensavo che non sapesti cucinare" risponde sorpreso.

"Beh ti sbagliavi" dico facendo un sorriso compiaciuto.

Finita la cena parliamo dei nostri programmi per l'università. "Hai già ricevuto qualche richiesta per qualche squadra?" gli domando mentre gli accarezzo i ricci disordinati.

"Non ancora, verranno tra un po' a scuola degli allenatori della squadra della Briar per selezionare i migliori per la borsa di studio"

"È fantastico,di sicuro ti vorranno in squadra. Hai tanto di quel talento che ti arriveranno tante di quelle richieste dalle squadre che non saprai quale scegliere"

"Lo spero proprio Rox"

"Sarà così,fidati

"Tu invece?"

"Beh io vorrei andare alla Hopkins, spero mi prendano. Ok basta parlare di scuola,dobbiamo rilassarci,ti va di fare un bagno?"

"Nel fiume?"

"Si"

"E il costume?"

"Ho pensato a tutto io" mi alzo e vado a prendere i costumi nella mia camera.

"Puoi cambiarti in qualsiasi stanza" gli dico.

"Tu dove ti cambi?" chiede malizioso.

"Tranne dove mi cambio io" rispondo andando in camera mia e chiudendo la porta a chiave,non si sa mai!

"Io ho fatto" dice cinque minuti dopo

"Anche io" rispondo uscendo dalla stanza.

Alzo lo sguardo su di lui e noto che mi sta scrutando,cosi gli vado vicino e gli dico: "Allora resti qui a guardarmi o vieni a farti il bagno?"

"Opto per entrambe le cose"

Alzo gli occhi al cielo e lo trascino letteralmente fino al fiume.

"Vai prima tu,potrebbe essere fredda"

"Allen non mi dire che hai paura?"

"Di cosa? Dell'acqua? Sei serio?"

"Allora vieni,altrimenti ti xi porto io"

"Non ci provare"

"Ci sto già provando"

Detto questo mi prende e mi carica sulle sue spalle mentre io continuo a scalciare implorandolo di mettermi giù.

All'improvviso mi butta in acqua e inizia a ridere vedendo la mia faccia scioccata,così lo spingo e lui cade in acqua.

Mi afferra per la vita e mi bacia,mi era mancato passare del tempo con lui come facevamo prima.

"Ti amo" mi dice.

"Anche io Cam" rispondo baciandolo con tutto l'amore che provo per lui.