Capitolo dieci

594 12 0
                                    

Mi sveglio all'improvviso e noto che è già mattina. Cerco di alzarmi ma c'è qualcuno che mi trattiene.
Cameron.
Già,ieri sera sono rimasta a dormire da lui,ero troppo stanca per tornare a casa.
"Buongiorno" dice Cameron con la voce ancora impastata.
"Giorno" rispondo girandomi per guardarlo. Mi da un bacio dolce e poi mi dice:" dovrei svegliarmi spesso così"
Sorrido. "Già dovremmo,ma i tuoi genitori potrebbero vedermi, quindi è meglio che mi sbrighi prima che..." non termino la frase che vengo travolta da un suo bacio caldo.
"I miei sono fuori per lavoro" risponde facendo un sorriso che mi fa sciogliere.
"Ah,bene...allora posso rimanere ancora un po'" dico ricambiando il sorriso.
"Cavolo se rimani" mi risponde ridendo.
Ci baciamo ancora per un po' fino a quando non inizio a sentire fame e gli dico." Ti va di fare colazione? Avrei un po' di fame"
"Tutto quello che vuoi piccola" dice dandomi un bacio sulla guancia per poi scendere dal letto e solo ora noto che indossa solo i boxer, e io ho una sua maglietta addosso.
"Vieni?" mi domanda distogliendomi dai miei pensieri.
"Si,eccomi" salto giù dal letto e prendo la sua mano, cosi scendiamo in cucina.
"Ti piacciono i pancakes?" mi domanda
"sii" rispondo entusiasta. Sorride e inizia a frugare tra i mobili alla ricerca dei vari ingredienti per fare i pancakes.
"Sono davvero buoni" esclamo mentre finisco di mangiare il mio ultimo pancake. "Non sapevo sapessi cucinare" continuo.
"Già,ci sono molte cose che non sai di me" risponde
"In effetti..."
"Beh se invece di insultarmi sempre avresti cercato di conoscermi ti avrei cucinato molte altre cose"
"Ti insultavo solo perchè eri tu a darmi fastidio <<signor non mi guardare altrimenti mi consumo>>" rispondo ridendo al ricordo del nostro primo incontro.
Inizia a ridere e la sua risata è il suono più bello che questo mondo possa mai avere,è sincera,spensierata.
"Ah quel soprannome,ti ricordi la prima volta che ci siamo visti?"
Come un flashback ritorno al nostro primo incontro...

"Hei stai più attento"
"Piccola quella che deve stare attenta sei tu" "Lo so che sono bello piccola ma smettila di guardarmi altrimenti mi consumo"
"Senti «signor smettila di guardarmi altrimenti mi consumo» se non ti levi dai piedi..."

"Si,lo ricordo" rispondo sorridendogli. Solo un mese prima io non potevo sopportare nemmeno la vista di Cameron e ora eccoci qua che ricordiamo il nostro primo incontro come una coppia. Aspetta,ma siamo una coppia ora oppure siamo come quei ragazzi che si baciano ogni tanto senza definire niente?

Nothing like us   (The Heartbreakers series #1) #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora