6. Kim

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Tra le cose che Kim odiava, attendere era la peggiore.
L'attesa la stressava, le faceva perdere il controllo, era completamente persa se non aveva programmi ben scanditi.

Non si è mai chiesta il motivo del suo strano modo di attendere qualcosa.

Kim non sa, e forse non saprà mai di essere sempre più vicina alla trasformazione.
Si, Kim, è un lupo mannaro.

Solo che, nessuno vuole che lei lo sappia.
Il suo modo di aspettare, dipende dalla luna piena.

La prima vera trasformazione in un lupo mannaro, avviene circa ai diciotto anni. E Kim, compie gli anni il 20 settembre.

È molto vicina alla data, e non sa il perché ma, sputa strani peli alzandosi la mattina, e quando mangia cose che normalmente consuma, non riesce a non vomitare...

''Pff... Bene. Anche questa mattina mi sono svegliata con questi peli in bocca...devo riuscire a capire il perché .'' scherza lei alzandosi dal letto.

Kim, va in bagno, e, dopo essersi accuratamente ripulita dalla strana peluria, si fa una doccia veloce, si riveste con la divisa del San Christophe bordeaux e nera.
Adora questa divisa.

Scende tranquillamente in refettorio, un bel po' prima del solito, per le 7,15 e lo trova quasi completamente vuoto: ci saranno due o tre primine e Sandy...

''Ehy Sandy''
''Ciao bellissima''
''Finiscila, come va con tuo marito? L' hanno preso per il lavoro che cercava?''
''Si è andato tutto bene, dai''

Sandy stava per andarsene, ma Kim si ricorda del discorso di Liz. Doveva parlare con Sandy, lei sapeva.

''Aspetta!'' le urla Kim.
''Si? Dimmi"
"Dobbiamo parlarti seriamente, io e le altre''
"E di cosa?'' dice stranita la Governante.

''Il lato proibito della biblioteca.'' sussurra avvicinandosi a lei Kim.

''Io non so nulla, non so nemmeno cosa sia, nono, ciao, ho da fare emh..''

''San, so che sai, quindi facciamola finita. Tu parli nel sonno e ti abbiamo sentita, sappiamo che c'è stata un'irruzione proprio lì una settimana fa, Camila ha sentito tutto.''

Sandra Kemtley, è spiazzata. Intanto non sapeva di parlare nel sonno, e soprattutto, queste ragazze sapevano troppo, lei aveva delle responsabilità, se gliene avesse parlato, oltre al posto, rischiava di essere esiliata dall' Isola.

Poteva fidarsi delle ragazze, in fondo, nemmeno lei sapeva cosa nascondesse quel posto, non se lo era mai chiesto nonostante ci passasse l'aspirapolvere e spolverasse due volte a settimana. Non ci trovava nulla di male, era una semplice biblioteca chiusa per lei.

D'altronde lei non è speciale. Non prova quella strana attrazione per quel luogo come le ragazze, era la regola. Il preside assumeva personale del tutto normale, che era all' oscuro di tutti i segreti della Biblioteca.

''Va bene... Hai vinto... ''

''Bene. Quando sei libera per venire da noi? Facciamo stasera verso le nove. Okay?''
''Perfetto, avviserò le altre, ciao Sandy'' facendole la linguaccia.
''Finiscila! Devo andare, ho un sacco di cose da sbrigare, a stasera''
"A stasera San''

Kim si allontana, e prende posto tra i primi tavoli davanti al buffet delle colazioni.
''Buongiorno signorina, cosa posso portarle?''
''Per ora un latte macchiato, un pezzettino di quella crostata ai frutti di bosco dall' aspetto delizioso e un paio di biscotti allo zenzero, grazie mille''
''Perfetto, a tra pochissimo''

Kim è affamatissima. In genere è una che oltre al caffè la mattina alle 8, non vuole vedere nulla.
In questi giorni invece si sente strana, le sembra di avere sempre languorii, ma appena addenta qualcosa, non riesce a percepirne il gusto.

''Grazie mille, Micheal''
''Di nulla Signorina''

Dopo il primo boccone e un sorso di latte, Kim si sente il conato di vomito: si alza frettolosamente dal tavolo e si dirige di corsa verso l'uscita del refettorio, corre verso l'ala ovest del college e cerca con gli occhi la sua camera
''103,103 dove sei'' pensa cercando di trattenersi.

''Trovata!''

Si precipita nell'enorme bagno ricoperto di marmo verde e rimette non solo la colazione, ma l'ultimo pasto decente che si ricorda di aver fatto. Sembrava proprio che non digerisse nulla. Come se si fosse tutto stoppato.

''Dovrei dirlo alle altre?'' pensava.
''Ma no, è una sciochezza'' cercando di convincersi.

Mentre si dava una sciacquata ai denti, si accorse di un particolare, che la mattina non aveva notato, i suoi denti... Erano diversi.

I canini sembravano più appuntiti e all'infuori.
Inoltre, mentre si squadrava allo specchio alzò un attimo le braccia per controllare di essersi messa il deodorante nella fretta mattutina e...
aveva le ascelle piene di folti peli marroni.

''Oh mamma è questi cosa sono!''urla.

''Devo depilarmi assolutamente! Ma che mi succede! I canini, il vomito, le palle di pelo e ora anche questo?! Ma cosa avrò fatto di male per meritarmi questo inizio anno non lo so!'' dice parlando da sola per sfogarsi, ridendo.

Kim stava prendendo tutto sotto gamba. Come era giusto che fosse, non poteva sapere quello che l' aspettava. La trasformazione è un periodo lungo e molto turbolento, che in realtà richiederebbe certi tipi di attenzioni, un alimentazioni diversa, alcuni accorgimenti per diminuire la fuoriuscita esagerata di peli in alcune parti del corpo. Ma Kim è una ragazza troppo impegnata, deve pensare alla scuola e alle lezioni, non può permettersi di pensare a cosa sono dovuti a questi inconvenienti.

Tempo di sistemarsi, sente bussare alla porta:
''Kim! Alzati sono le otto meno dieci!'' esclama Ashley.
''Arrivo!''
''Uffa, non si può mai stare in pace!'' sussurra Kim.
''Ti ho sentita! Sbrigati aspettiamo te!''

Kim si rimette la camicia bianca, si lega i capelli, sbuffa e apre la porta.

''Eccomi! Andiamo!''

-Spazio Autore -
Ciao a tutti! Scusate se non sono sempre presente, ma con la scuola purtroppo devo imparare a gestirmi in modo tale da riuscire a fare compiti/ i miei impegni e scrivere. Spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto e per qualunque consiglio o critica costruttiva scrivete pure nei commenti! Grazie mille a chi lo farà!
Ps. Ci tengo a ringraziare tutti quelli che mi stanno seguendo assiduamente, grazie Mille. È veramente bellissimo. 💞

Pps. Ahahahhaha, se vi piacciono le fanfiction passate a leggere quella di @ToniaPascarella (Petrichor)! È bellissima! La consiglio!

Al prossimo capitolo!
-Silvia 🌙

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