Girls' Blood Ties

13. Ashley

Ash sta decisamente impazzendo.
La festa comincia tra qualche ora e molti dettagli, tra cui il suo vestito per il Gala le sembrano poco pronti.

''Chanel, mi assento una mezz'ora è veramente urgente.'' e senza lasciarle il tempo di iniziare a strillare, prende la borsa e scappa verso l' ingresso.

Ad aspettarla fuori dal cancello c'è uno strano tassista che la invita a salire in macchina e ad indicargli la destinazione. Distrattamente Ashley sale sulla vettura e mentre chiude la portiera farfuglia velocemente:

''Buon pomeriggio, dovrei andare sulla decima, Buotique Nicasio.''

Non trova il tempo di sistemarsi che l' uomo le blocca le mani e con mano ferma le pianta sulla bocca un fazzoletto imbevuto di sonnifero.

''Buonanotte Ashley, o come caspita ti chiami.''

Sto sognando, lo so.
Il ballo è passato e questo è solo un altro brutto scherzo di Lauren, lei odia le feste in maschera. Ora mi sveglio e sarò in camera mia, nel mio amato letto.

Ashley si sveglia di colpo. Cerca di tirarsi in piedi ma si rende conto di avere braccia e gambe legate ad una sedia. Non capiva come fosse finita lì, sola, e in luogo sconosciuto che aveva tutta l' aria di essere uno scantinato.

''Aiuto! Aiutatemi! Non ho fatto nulla! Aiuto!'' urla a squarcia gola.
Tira un calcio alla parete di fianco a lei per il nervoso.

Sta sudando parecchio, la temperatura sembra alzarsi ogni secondo di più, la vista inizia ad offuscarsi nuovamente e mentre sta per ricadere sulla sedia sente qualcosa pizzicarle la schiena, poi un leggero sobbalzo per il dolore e buio. Di nuovo.

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''Grazie mille Penelope! È stato un piacere, come al solito, ora scappiamo che la festa inizia tra mezz'ora e devo ancora sistemarmi e vorrei essere presentabile con un vestito così bello!'' conclude frettolosamente Kim.

''Figurati tesoro...'' risponde tesa Penelope.

''Tutto okay? Mi sembri preoccupata''

''È che Ash doveva essere qui quindici minuti fa e lei quando si parla di vestiti per le feste non tarda nemmeno di un minuto... Non so, ho una brutta sensazione.''

'' Sta tranquilla! Avrà avuto molto da fare con i preparativi, arriverà a momenti! L' unica cosa che posso fare è portarle il vestito a scuola, così non deve venire fino a qui. Provo a chiamarla per sapere dov'è''

Chiamata in corso...

''Strano, non risponde, non è da lei...'' dice perplessa Kim.

''Lauren, prova tu, magari è solo il telefono che non prende nella sala''

Telefono squilla....

''Non risponde nemmeno a me cavolo...c'è qualcosa che non va.'' farfuglia Lauren a bassa voce.

-Spazio Autrice-
Ciao a tutti!
SCUSATEMI INFINITAMENTE se non mi sono fatta sentire e in questo mese non ho aggiornato ma tutto dicembre sarò in stage e non andrò a scuola per cui i prof ci stanno tartassando di verifiche e interrogazioni come delle caprette.
Detto questo, durante dicembre cercherò di fare il possibile ma almeno da aggiornare due volte prima del 2018!
Mi dispiace moltissimo, ma nel frattempo sono riuscita a revisionare qualche capitolo e a scrivere questo!
Spero che vi sia piaciuto, fatemi sapere!
Kiss,
Silvia 🌙