Colloportus!
Romione One-shot
Era una sensazione strana, essere sola a Natale. Lei non sapeva se essere grata, che tutti i suoi ricordi di Natale erano con persone che amava o essere triste per il fatto che lei non era mai stata così sola come in quel momento. Seduta nella Sala Comune dei Grifondoro, era abbastanza dura l'anno senza Harry e Ron intorno.
Ron.
Lei sorrise al modo in cui il suo cuore sussultò felice al solo pensare al suo nome. E lei realizzò i chilometri e chilometri di distanza tra loro. Lei tornò nel suo baratro.
C'erano molte volte in quei cinque mesi passati che lei si era chiesta sé ne era valsa la pena, tornare indietro e finire il suo ultimo anno ad Hogwarts. Certo che ne era valsa la pensa, ma era anche duro. Lei provava a non pensarci molto, la nostalgia non è una gran compagnia quando tu hai i M.A.G.O. da studiare, ma tutti le ricordava dei suoi amici.
E come potrebbe non essere? Sei anni di memorie e di sei anni di assoluta follia avevano avuto luogo proprio lì. Le partite di Quidditch le passava vedendo il boccino in mano ad Harry. Hogsmeade non era neanche metà eccitante senza Ron che comprava quasi metà Mielandia per provare più cose possibili. Lei continuava ad aspettare di vederlo salire e di lui che le domandava dei suoi compiti. «Voglio solo dare un'occhiata per vedere se i miei sono giusti, Hermione», diceva. Questo è ciò che direbbe se fosse lì.
Sorseggiò a metà il suo zabaione e si sedette sull'unica sedia comoda della stanza. Niente come una buona pila di incantesimi per rallegrare la sua giornata. Si voltò lateralmente, le gambe che danzavano sul bracciolo mentre si tuffò nel suo lavoro, perdendosi in un mondo in cui realizzo essere una parte.
Lei perde la condizione del tempo, e dei suoi dintorni, fino a quando non sentì delle mani chiudersi sui suoi occhi. Per un secondo andò in panico, ma poi lei sentì:
«Buon Natale, Granger.»
Lei quasi rovesciò la sedia e si volto per incontrare Ron Weasley. Le sue braccia afferrarono i suoi capelli e le sue labbra premettero di quelle di lei. Come poteva una persona mancarti così tanto? Lei sentì Ron ridacchiare contro le sue labbra.
«Cosa?» lei disse, tirandosi leggermente indietro, ma ancora tenendosi a lui.
«Non posso credere che stai facendo i compiti a Natale.»
«Che cosa dovrei fare, sedermi depressa aspettandosi?» disse, tirandogli l'orecchio.
«Non credo per un secondo che tu non hai fatto solo questo.»
«E perché?»
«Perché ho fatto la stessa cosa.»
NdS:
SONO TORNATAAAAAAA!!!!!!
...
...
...
E invece no, scherzavo. Vabbe, non proprio.
Sono tornata e no.
Primo: mi volevo scusare per non aver aggiornato per così tanto tempo, ma la scuola e le altre storie mi hanno dato da fare.
(Come la scuola ti ha già dato da fare?)
Non so quante scuole superiori danno subito da studiare, ma la mia è una di quelle che li dà subito i compiti e quindi...
Secondo: ho fatto l'avviso anche nelle altre storie, ma lo scrivo anche qui. Avrò dei problemi nell'aggiornare la storia, sempre per la scuola, e di questo mi dispiace, ma non voglio abbandonare la storia. Perciò, ogni volta che posso aggiornerò.
Terzo: la fanfiction L'ho trovata molto tempo fa su internet, ma mi è subito piaciuta, quindi mi sono detta:"Facciamo questa per Hermione!".
Anche se a me non piace la Coppia Romione, devo amm-- ammett-- ammetter--
...
No, non riesco a dirlo. Non posso. Il mio spirito Harmione sta urlando di no.
Comunque, la fanfiction è bella, anche se non shippo la coppia che la rappresenta.
Infine:
Grazie di leggere, votare e/o commentare!
Siamo arrivati oltre le 550 visualizzazioni e io davvero non so come ringraziarvi! Per me, è un traguardo enorme! Grazie ancora!
Spero che il capitolo sia piaciuto!
Se vi va, votate e/o commentate!
A presto!
Alohomora!
