A past life

Capitolo 7

I fratelli di Anastasia giocavano felici fuori casa mentre lei tesseva insieme alla madre.

<<Madre perchè Ariston?>>chiese la fanciulla d'un tratto.La madre la guardò pensierosa ,ma decise di risponderle comunque.

<<Perchè i  suoi genitori sono persone per bene e Ariston altrettanto.Se ti stai preoccupando per il matrimonio non ce n'è bisogno.Sarai una moglie eccellente.>>concluse lei guardando la figlia.

<<Per te è stata la stessa cosa con papà?>>chiese la ragazza.

<<Esattamente.Inizialmente anche io non volevo sposare tuo padre,ma poi ho scoperto che persona meravigiosa fosse.Non mi pento della scelta che i miei genitori fecero quando ero giovane.>>disse la madre sicura.Anastasia restò zitta e decise di non dire altro,perchè se avesse detto davvero quello che pensava,cioè che tutto quello era ingiusto,la madre si sarebbe arrabbiata molto e di conseguenza il padre.Continuarono a tessere per un po' finchè la madre disse ad Anastasia di andare a comprare una cosa.La ragazza si coprì bene e poi andò verso il mercato.In città si respirava un'aria di tristezza,perchè era appena arrivata la notizia che la loro città,la grande e meravigliosa Atene,aveva perso molti uomini.Tutti erano esausti di tutto quel soffrire,ma si sapeva,Sparta era spietata.Anastasia stava comprando quello che le aveva chiesto la madre,quando all'improvviso qualcuno le toccò la spalla.Si voltò e vide dei meravigliosi occhi che la osservavano.Si sentì come folgorata ma poi si riprese subito.

<<È un piacere rivedervi.>>disse Alexis guardandola intensamente.

<<Per me...per me  la stessa cosa.>>rispose lei sempre in imbarazzo.Alexis notando come si stava comportanto la ragazza fece un grande sorriso.

<<Potreste farmi vedere dove si trova il centro della città?>>chiese lui sempre sorridendo.La ragazza annuì quasi impercettibilemente,si coprì il viso con il velo che aveva e fece strada al ragazzo.Teoricamente sapeva di non  poterlo fare,ma lo fece lo stesso,per Alexis.Dopo aver mostrato al ragazzo varie altre cose della città ,gli disse che era tardi e che non poteva trattenersi oltre.Il ragazzo però le fece promettere di potersi rivedere l'indomani,perchè  aveva bisogno di altre informazioni dato che era nuovo in città.La ragazza accettò entusiasta e si diedero appuntamento in una parte della città abbastanza isolata in modo tale da non dare troppo nell'occhio.Anastasia sapeva di sbagliare,ma non poteva farci niente:era davvero affascinata da quel ragazzo.Il girno dopo si rividero,e poi l'indomani  e il giorno dopo ancora.Andò avanti per circa un mese e nel frattempo tutta la famiglia era ignara di tutto.Ariston aveva giurato ad Anastasia che non l'avrebbe più tradita,ma  lei in cuor suo sapeva che non era così,però adesso  si sentiva colpevole vedendo tutti giorni Alexis.Non voleva ammetterlo,ma sapeva che si stava innamorando di quel ragazzo e non poteva farci niente.Con tutto il suo cuore voleva smettere di amarlo,ma le risultava impossibile dato che Alexis la trattava come una dea:era dolce,gentile,premuroso e stranamente era diverso da tutti gli uomini che Anastasia avesse mai incontrato.Aveva modi di fare particolari e poi erano d'accordo su molte cose.Un giorno,mentre stavano parlando del più e del meno, venne fuori l'argomento del matrimonio.

<<Cosa avete intenzionedi fare?>>chiese Alexis ad Anastasia.

<<Non lo so.Nessuno dei due si ama... perchè sposarsi?!>>chiese Anastasia arrabbiata.

<<Perchè i vostri genitori hanno deciso così.Anche dalle mie parti i genitori decidono per  figli il futuro sposo o sposa,ma lo trovo ingiusto.Proprio come voi.>>disse Alexis avvicinandosi notevolmente alla fanciulla.

<<So che è ingiusto pensarlo,so che non dovrei ma...io vi amo.>>disse il ragazzo sicuro guardando Anastasia negli occhi.La ragazza si sentì arrossire e subitò sentì le farfalle nello stomaco.Alexis si avvicinò sempre di più ad Anastasia e prendendole il viso tra le mani la baciò appassionatamente.Anastasia avendo solo sedici anni ,non sapeva nemmeno che cosa fosse  un bacio,ma decise che quello era e sarebbe stato il migliore di tutti.Lui la strinse nelle sue forti braccia e lei ci si abbandonò completamente.Dopo che si furono staccati l'uno da l'altra,Anastasia cominciò a senire i sensi di colpa divorarla.