Capitolo 10

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Quel bacio mi aveva davvero scioccato.Da quando Simon mi aveva lasciato,avevo sempre pensato che non mi sarei mai più interessata a lui e invece,dopo un innocuo bacio,eccomi qui a pensarlo.Ero ancora un po' arrabbiata ,ma come gli avevo detto,lo avevo perdonato anche se ero in uno stato abbastanza confusionale.Per circa un mese ero stata bene,senza pensare a nessun problema e adesso che Simon si era rifatto vivo,mi sentivo di nuovo nervosa e frustrata.Ero consapevole che esistevano vite e situazione peggiori delle mie,ma essendo un adolescenze non ci riflettevo a lungo.Un pomeriggio,mentre svolgevo i compiti,mi misi a pensare ad Anastasia.Il giorno dopo avrei avuto un'altra sessione con Christian ed ero un po' più agitata del solito,dato che ormai lui diceva che eravamo sempre più vicini alla fine.Ero molto curiosa e mi chiedevo molto spesso che cosa sarebbe successo dopo che la vita di Anastasia sarebbe terminata.L'avrei sognata ancora?Avrei risognato le stesse cose per tutta la mia vita?Ma più di tutto,come avrei reagito?Erano un po' di giorni che mi facevo queste domande e la mia curiosità amumentava sempre di più .Dopo aver terminato i compiti,Sofia mi chiese di uscire e io accettai.Andammo a fare un pò di compere.La mia migliore mi raccontò diverse cose tra cui anche il fatto che l'altro giorno aveva visto Simon e ci aveva anche parlato,così interessata gli chiesi cosa si fossero detti.
<<Ero nel negozio di mio padre.Ad un tratto lui è entrato e quando mi ha visto mi ha salutato,ma io non ho ricambiato.Lui allora dispiaciuto ha abbassato la testa ed è andato a cercare qualcosa probabilmente.Io nel frattempo mi stavo sentendo in colpa,quindi anche se sono consapevole di quello che ti ha fatto lo sono andata a salutare...ma in modo freddo!Perdonami ti prego!>>disse con una faccia adorabile Sofia.

<<Ma non mi devi nemmeno chiedere scusa.A te non ha fatto niente,non devi comportarti così se è contro la tua volontà dato che lo fai solo per me!>>le dissi io sicura.Sofia era sempre gentile con tutti,anche  con chi non se lo meritava,ma era un pregio di lei che adoravo.

<<Comunque dopo averlo salutato,Simon mi ha ripetuto una miriade di volte che era dispiaciuto per quello che ti aveva fatto,ma io gli ho detto che non doveva dirlo a me.Mi ha anche chiesto di riferirti che gli dispiace per essere stato così impulsivo con te l'altra volta.Ma perchè?Cosa è successo di tanto grave?>>mi chiese lei.

<<In realtà è una cosa banale ma che...che mi ha scombussolato molto.L'altra sera dopo essersi scusato ulteriormente mi ha baciato.>>dissi mentre entravamo dentro un negozio.

<<Che cosa!?E tu lo hai lasciato fare?>>disse incredula Sofia.

<<È stato veloce,non ho nemmeno fatto in tempo a dirgli niente!Sono rimasta a guardarlo andare via con una faccia da ebete!Perchè non reagisco mai?>>chiesi frustrata.

<<Perchè sei fatta così purtroppo.Comunque non ti preoccupare,vedrai che passerà anche questa.Come hai detto tu è stata una cosa banale in fondo.Se anche lontanamente provi qualcosa per Simon,presto se ne andrà via e tu tornerai a vivere felice e contenta!>>esclamò soddisfatta Sofia mettendo a posto una scarpa che aveva provato.

<<Sai, tra te e Alessio non so chi dei due sia più ottimista!>>esclamai io lasciandomi sfuggire una risata.

<<Lo vedi?Stai ridendo!È per questo che esistono i migliori amici Clara!>>.Scoppiammo a ridere entrambe e con il sorriso sulle labbra andammo in un altro negozio.Adoravo Sofia!


Stavo camminando verso la metro per andare da Christian,quando ad un certo punto mi squillò il cellulare.Risposi e la voce del mio migliore amico Alessio mi travolse come una ventata d'aria fresca.
<<Ciao Clara!Senti,i miei genitori vogliono vedere Roma,dato che non ci sono mai stati.Quindi prenderemo un albergo il più vicino a casa tua.>>disse il mio interlocutore contento.
<<Ma è meraviglioso!E quando avreste intenzione di venire?>>chiesi eccitata.

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