L'universo nelle mani

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Ci sono sere che mentre guardi il cielo autunnale ti chiedi

"Chissà cosa c'è lassù?"

Poi pensi a tutte quelle persone che ci sono e dici

"Chissà che staranno facendo?mi staranno guardando?..."

Guardi il cielo come se fosse la tua unica salvezza,guardi le stelle, la Luna che splendono nel cielo.
Adoro soffermarmi a guardare le fasi lunare fin da piccola, immaginavo che lì ci fossero delle specie di fate che ogni settimana cambiavano la Luna di giorno...
Poi capisci di quando eri ingenua da piccola...
Addirittura pensavo che il Sole prendesse in ostaggio la Luna,perché quest'ultima non voleva che giorno arrivasse,voleva farmi dormire ancora un poco nel mio lettino e sorvegliarmi.

Ed ora se ci penso mi viene da ridere...ero davvero ingenua da piccola.

Pensavo che il mondo fosse comandato a bacchetta da piccole fate,che portavano l'inverno,l'estate,la primavera e l'autunno. Pensavo che ogni mattina mettessero delle piccole gocce d'acqua sulle foglie per fare la rugiada. Pensavo che la pioggia era "colpa" di qualche fata che aveva fatto cadere per sbaglio la sacchetta in cui c'era l'acqua che serviva,per i fiumi,per i laghi ,per i mari,per la rugiada,per gli oceani...e quest'acqua cadeva a terra formando la pioggia.
Invece quando tuonava e lampava pensavo che era sempre "colpa"delle fate che litigavano tra di loro...

Il mondo in quegli anni era colorato ,sorridente,pieno di felicità e amore...

Ora invece c'è solo tristezza e buio...

Solo ora mi accorgo che avevo un universo intero nelle mani che piano piano è andato a spaccarsi e a perdere tutti colori fino a diventare grigio,spento,triste...

Vorrei tornare a quegli anni...

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