CAPITOLO 10

305 23 16
                                    

Lo sai che non durerà.

E se non c'era Frisk? Cosa sarebbe successo? Non ricordi?

Morte.

Morte in tutto l'underground. La colpa? Tua.

E lui? Ti piace vero? Ma c'è lei che ti impedisce di amarlo.

Frisk? Stai scherzando? Lei è diventata la tua coscienza, non è una minaccia.

Di chi sto parlando allora?

Sto parlando dell'odio.

Ti svegli di colpo urlando, un incubo, il tuo primo vero incubo.

Mentre la voce glicchata e macabra parlava, come 'sfondo' c'era una ragazza dai capelli (t/c), alta (t/a) con un coltello in mano, sporco di sangue.

Varie ferite erano presenti sulla figura, così come un raccapricciante sorriso.

Oltre alla voce, di sottofondo, urla strazianti e pianti di dolore si sentivano, tutte accompagnate da una risata malata.

Calde lacrime stanno bagnando il tuo volto, quel ricordo non era mai stato un problema, perché ora? Perché non prima?

Ti metti a sedere coprendo il volto, ancora in lacrime, con le mani.

Due braccia ti circondano la vita, facendoti finire in un abbraccio.

"Qualcosa non va?" Chiede lo scheletro preoccupato da questa improvvisa azione.

"Solo... Un incubo..." Rispondi asciugandoti il volto, ma sai che quello, non era un semplice incubo.

Senza fiatare, ti prende in braccio e ti porta di sotto, mettendoti sul divano.

E in tutto questo sei ancora in intimo.

"G-G prima mi devo vestire..." sussuri prima di sbadigliare.

Una cagnolina ti corre in contro, con un pigiama in bocca, sembra preoccupata.

Ridacchi e prendi i vestiti mettendoli in fretta, intanto G! Sta cercando qualcosa nel frigo, entrandoci letteralmente dentro.

Ridacchi, accarezzando la cagnolina, mentre lui esce con un pacchetto di sigarette in mano.

"Cosa...?" Sussuri mentre lui ti fa l'occhiolino fumandone una, sedendosi vicino a te.

"Ritornando a quella cosa di ieri, della sorpresa... " Fa una pausa, ti invece ti avvicini a lui curiosa.

"Dobbiamo aspettare un mio amico, per arrivare al luogo della sorpresa" Ridacchia pensando.

Sbuffi, sapendo che te l'ha detto per metterti curiosità.

Senti il campanello e vai ad aprire, trovandoti Sofi incazzata.

Sofi:"Ciao." Dice fredda, conoscendola adesso dovrebbe dire o fare qualcosa di strano, ma non fa niente, ti guarda con disprezzo.

"Ciao Sofi... che succede?" Domandi non capendo.

Sofi:"Semplice: Mike è autolesionista."  Impallidisci, lo starà facendo per il tuo rifiuto?

Sofi:''e tutto perché l'hai rifiutato." Sottolinea.

"Non ho mai voluto questo, ma non è colpa mia se non ricambio il suo amore..." abbassi lo sguardo.

Una nuova vita {Gaster!Sans × Reader} ||IN PAUSA||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora