Non per lui

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Entro in quello che chiamano laboratorio con le parole di Potter che mi rimbombano nella testa.

Non posso credere che l'abbia detto davvero, e senza un minimo di vergogna.

Mi guardo intorno, devo distrarmi.

Sul fondo della stanza vi é un enorme armadio con varie ciotole e ampolline.

E' carente di molti ingredienti, lo vedo già da qua.

La Granger sta armeggiando attorno a un tavolo con due calderoni.

Una é sicuramente Polisucco, l'altra Veritaserum.

Questa stanza non va bene per lavorare, non é areata adeguatamente.

Potter sta facendo bollire qualcosa di molto invitante mentre leggende appunti su un vecchio libro tutto scarabocchiato.

Sa di manico di scopa, di mare e...muschio?

Ci siamo solo noi.

Dopo qualche giorno ho capito che qui ci dormono solo la Granger con Weasley e Potter con quel Charlie.

Gli altri vanno e vengono.

Appoggio le mie cose su un tavolino vicino alla porta di ingresso.

"Cosa devo fare?"

La Granger fa finta che io non esista, Potter mi osserva per un secondo.

"Ci servono unguenti e miscelati per le guarigioni."

Lo guardo sprigionando il mio odio.

"Come scusa?"

Non posso credere che sprechi il mio talento naturale per degli unguenti.

"Hai capito bene Malfoy, nell'armadio trovi le istruzioni."

"Non ho bisogno delle istruzioni io."

Mi incammino fiero a recuperare quello che mi serve e mi metto a lavoro.

"Harry comunque non credo sia una buona idea che tu sta sera esca di ronda con Charlie..."

Ma la Granger deve sempre parlare?

"Hermione ne abbiamo già parlato,non lo lascio solo. E poi porto il Mantello."

"Sì ma non é prudente ugualmente!"

"Quando mai ho fatto qualcosa di prudente io?!"

Scoppiano a ridere.

Ed io li invidio.

Perché io un'amicizia così non l'ho mai avuta.

Forse con Blaise, ma alla fine della guerra ha seguito la madre in Scozia.

"Perché dovete occuparvi voi di queste cose? Non esiste un Ministero con degli Auror?"

La Granger mi guarda come se si fosse dimenticata che potessi parlare.

Vedo Potter soppesare le mie parole,poi mi risponde.

"Da dopo la guerra molti si sono licenziati, non volevano più avere a che fare con Maghi Oscuri,catture, Azkaban...Come dargli torto. Il Ministero non ha abbastanza Auror per affrontare delle ricerche, ci siamo offerti di dare una mano."

Ma certo, figurati se Potter e compagnia si tiravano indietro.

Continuo a mescolare i miei unguenti, mi danno davvero poca soddisfazione.

Dopo quella che mi sembra un'infinità, Potter decide che per oggi può bastare.

"Ti sei meritato una doccia Malfoy!"

They don't know about us -Drarry-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora