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Hugo
Morgana sta studiando con questo tipo, mi da un fastidio, devo fare in modo che le stia lontana!
Vediamo un po', ah certo, il succo d'arancia che Ele ha offerto a sto tipo, hihihihih.

«La mia maglia!» esclama il ragazzo alzandosi e andando verso il bagno per lavarsi la maglietta. Ops, ho fatto cadere il succo *sorrisino malizioso*.

Morgana mi guarda arrabbiata.
«Hugo!»
«Che ce? Quel tipo non mi piace! Mi ricorda quel Saganash, quell'uomo faceva perdere la testa a mia sorella, proprio come questo tipo...»
«Alex!»
«...come questo Alex» continuo seccato.

«Smettila, secondo me è un tipo apposto»

«Secondo me no»

«Smettila Hugo»

«Ma lo conosci solo da un giorno!» continuo a urlarle.

«Ma é carino» dice con occhi a cuore.

Entra questo Alex.

«Continuiamo?»
«Si» risponde Morghi con sguardo sognante.
Coso come ti chiami, io ti controllo.

Prendo di nascosto uno dei suoi quaderni. Vediamo un po'.

Alexander Saganash

Un...un Saganash?!

Che sta facendo, si sta avvicinando troppo a Morgana, schifoso Saganash, sono tutti uguali quelli della sua famiglia!

Gli tiro il quaderno in testa e poi li riposo sul pavimento.

«Ahi» esclama massaggiandosi la testa.
«Emm, scusa Sakaki, ma si é fatto tardi, devo proprio andare, non voglio finire in ospedale» dice prendendo li zaino e uscendo.

«Hugo, ma che ti prende?!» mi urla contro la ragazza di fronte a me.
«Ti stava troppo attaccata, e poi lo sai cosa ho scoperto? Questo Alexander, fa parte della famiglia Saganash»
«Un Saganash??!! Non é possibile, può essere che non è come i suoi antenati potrebbe essere diverso e...»
«Si è comportato proprio come il suo antenato, cercava di sedurre mia sorella, come lui cercava di sedurre te, sono uguali» dico volando avanti e indietro per la stanza.
«Ma...ma»
«Nessun ma, Morghi, tu stai pure con lui, ma stai sicura che lo terrò d'occhio, non deve osare toccarti» dico serio.
«Morghi, un nuovo soprannome? Vabbè. Lo sai? Sei un po' possessivo Hugo»
«Ho molta esperienza» dico facendola ridere.
«Va bene, cercherò di scoprire qualcosa su Alex, ma ora riposiamo, sono stanchissima» dice buttandosi sul letto.

Io mi accosto sulla poltroncina vicino al comodino.
«Perché oggi ti sei comportato così, Hugo?»
«Non lo so, mi ricordi mia sorella, forse, non lo so» dico stanco.
«Non sarai mica geloso» dice sorridendo.
«Forse...»
«Va bene» dice ridendo «Notte Hugo»
«Buonanotte Morghi» dico.

Perché oggi ero così geloso, possessivo, non so cosa sto provando in questo momento, mille emozioni, cos'è?

«Morgana?» la chiamo. Niente, sta dormendo. «Notte Morghi» dico addormentandomi con un sorriso sulle labbra.

Ciaooo fantasmini, come va la scuola? Mamma mia, non riesco a rimanere in piedi con tutti gli impegni che ho, ora vado, Ciaooo.

Un amico "Fantasmico"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora