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Morgana
Ci stiamo dirigendo verso il cimitero, il nonno è già lì.

«Ritornerò umano! Ritornerò umano!»
«Zitto Hugo, già che oggi mi hai buttata giù dal letto, letteralmente, ora ti metti anche a cantare?» dico mentre lui mette il broncio.

Arrivo a cimitero, e spingendo il cancello trovo mio nonno.
«Ok cominciamo»
Mi inginocchio sulla tomba di Hugo e metto lo zaffiro e la metà del rubino nei buchi nella lapide. Hugo si posiziona sopra e io e nonno ci allontaniamo.

Una luce azzurra e rossa mi acceca.
C'è un corpo sulla tomba. Ha funzionato! Mi inginocchio e inizio a prenderlo a lo schiaffeggio. «Hugo svegliati! Sei vivo!»

Apre i sui occhi azzurri come il cielo.
«Sono...Vivo!» dice prendendo il volo. Alla fine lo è solo per metà.

«Ora Hugo, vieni, ti devo comprare dei vestiti e ti porto anche dal barbiere» . lui annuisce e lo segue.

Io torno a casa, devo studiare, domani ricomincia la scuola.

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Mi alzo presto, devo andare dal nonno a prendere Hugo. Chissà come l'ha conciato.

Eccomi arrivata. Suono al campanello. Ad aprirmi è proprio Hugo, anche se non sembra più lui, ha i capelli più corti e indossa una maglietta a maniche corte (foto su⬆).

«Ciao Morghi! Tuo nonno mi ha detto che non devo riverale il mio cognome, quindi ha detto alla preside che mi chiamo Hugo Wood»
«Ok, ora andiamo, hai i libri?». Annuisce.
«Ci vediamo dopo signor Sakaki! Vado a scuola con Morghi!» urla chiudendo la porta.

Arrivati, mi arriva una "Chiara selvatica" addosso.

«Chi è lui? *faccia pervy mode: on*»
«Ah si, Chiara, lui è Hugo il mio...»
«Ragazzo??!!!» chiede con gli occhi a cuore. Sta tipa qua, lo penso sempre, è folle.
«Nooo!!!» diciamo io e il biondo diventando bordò.
«È solo un amico, amico!» le dico ancora bordò.

La campanella suona e andiamo in classe. Hugo litiga con Chiara per sedersi accanto a me *face-palm*. Alla fine vince Hugo.
Entra la prof.
«Oggi abbiamo un nuovo studente, si chiama Hugo Wood, viene dall'Inghilterra, trattatello bene. Hugo, conosci già qualcuno?».
Hugo stai zitto stai zitto.
«Si, conosco Morgana».
Ecco. Tutte mi guardano, mentre Alexander, oggi non è neanche a scuola, l'ho visto all'entrata, ma sembra sia tornato a casa.

Alexander
«Padre, sembra che la ragazzina abbia riportato in vita a Hugo Hunter»
«Tu credi? Allora potrebbe dirci dov'è il tesoro degli Hunter, un tesoro inestimabile, finalmente sarà nostro, rapisci Hugo e portalo da me, sarò felice di rincontrarlo, era un ragazzino furbo e intelligente, un ostacolo per conquistare Clara, era un vero intralcio, sospettava già il mio piano, sarà un piacere ucciderlo di nuovo, anzi, darò l'onore di farlo fuori a mio figlio, non sei d'accordo?».
«Sarà un piacere, padre».

Tan tan tan!!! Penultimo capitolo! Ahi ahi, ci avviciniamo alla fine del libro, e chissà, se riuscirò farò un seguito, ma, non prometto nulla...




Un amico "Fantasmico"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora