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Morgana
Siamo tornanti a Roma per l'Epifania.
Ho deciso che racconterò tutto al nonno, lui mi aiuterà, infatti sto andando verso casa sua.

Eccomi arrivata.

La casa di mio nonno è molto spaziosa, pur avendo un figlio e una moglie, quanto mi manca la nonna, mi raccontava sempre storie sui fantasmi.

-Flashback-
Sono davanti allo specchio della nonna, ho un tipico abito giapponese e i capelli legati (foto su⬆) .
«Sei bellissima»
«Grazie Nonna Bea!» dico abbracciandola. Lei ricambia l'abbraccio, ma a un tratto noto che molla la presa e ik, staccandomi la vedo cadere a terra. Il nonno e papà e mamma entrano nella stanza, mamma mi porta in cucina.
Sento le sirene.
«La nonna dove va
«La nonna sta raggiungendo i suoi amici fantasmi» dice abbracciandomi. Sento le sue lacrime bagnarmi la testa.
-Fine Flashback-

Entro nella casa.

Dentro racconto tutto al nonno.

«Ok tesoro, ti credo, ora, potrei vedere, Hugo Hunter?». Annuisco. Poggia il dito sul ciondolo.

«Dov'è?»
«Ah si! Hugo vieni!»

Entra nella stanza. Il nonno si avvicina a Hugo sistemandosi gli occhiali.

«Salve?»
«Strabiliante, davvero, Strabiliante» dice cercando di oltrepassare Hugo con la mano «Domani vieni al cimitero, lo faremo resuscitare, starà a casa mia, può usare la camera di tuo padre».
«Ok»
«A domani nonno!» dico abbracciandolo.

Capitolo corto, lo so😅, ma i prossimi saranno più lunghi (spero😂).

Un amico "Fantasmico"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora