3. Polvere di stelle

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Se guardi in cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo, ma è solo amore


-Bella notte questa, per osservare le stelle- mi disse l'inconfondibile voce di Harry, che si sedette di fianco a me.
-Fantastica...-dissi di rimando io, troppo assorta nel miei pensieri per preoccuparmi dell'entrata in scena di Harry
–Hey, se vuoi vedere meglio le stelle conosco un posto bellissimo. Vieni? - mi propose alzandosi in piedi. Io accettai senza dire una parola, misi la mia mano fredda nella sua e mi alzai. Incominciammo ad arrampicarci sull'albero; sembrava che i suoi rami formassero una scaletta, apposta per farci salire con tranquillità. Ma proprio la troppa tranquillità mi giocò un brutto scherzo: appoggiai il piede sinistro su un rametto troppo sottile, che si spezzò. Credetti di morire. Come nei film babbani, mi passò tutta la vita davanti. Immaginavo già la mia morte: ragazza cade da un albero e muore per un volo di dieci metri. Ma Harry sotto di me, mi prese al volo e tra le sue braccia mi disse nell'orecchio:- Meno male che ero attento oppure saresti morta-
Una lacrima mi scese lungo la guancia
–Grazie...- risposi timidamente, notando solo ora che lui non poteva vedere i miei occhi leggermente umidi, a causa del buio della notte. Così continuammo a salire fino a quando Harry mi fermò e ci sedemmo su un ramo robusto, abbastanza in alto.
–Guarda su- mi disse Harry con voce dolce. E io guardai. Era uno spettacolo magnifico. In un buco tra le foglie si vedeva un cielo stupendo spruzzato di stelle, di grandezza e intensità di luce diverse. La Luna piena dominava il firmamento, splendente. Stemmo lì per una mezz'ora, l'uno accanto all'altra con il naso all'insù a sussurrare –Wow- ogni tanto.
–Fantastico, non trovi, Julia? - mi domandò Harry con tono sognante
–Meraviglioso...- commentai.
Iniziava a fare freddo, e io ero coperta solo da una maglietta a maniche corte e una felpa leggera. Rabbrividii. Harry percepii la mia pelle d'oca e mi mise un braccio intorno alle spalle. Le mie guance si tinsero di un rosso scarlatto, invisibile nel buio della notte. E fu con un certo piacere appoggiai la mia testa sulla spalla del mio migliore amico. Dopo un'ora eravamo ormai scesi dall'albero e stava iniziando ad albeggiare. Ci dirigemmo verso la Tana e sulle scale, prima di tornare in camera mia lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia. Non se lo aspettava. –Grazie
mormorò Harry –E di che?- domandai imbarazzata –Per tutto...- disse lui e ci staccammo dall'abbraccio. A malincuore ma soddisfatta ed emozionata tornai in camera e sdraiata sul letto pensai alla notte passata con Harry, alla mia caduta dall'albero, a come lui fosse sempre stato il mio migliore amico, a come mi aveva presa al volo, a come mi ero sentita mentre guardavo le stelle con lui e infine al nostro abbraccio, che valeva più di mille parole.
"Mi piace Harry" pensai soddisfatta e mi addormentai.

Ma ciao!
Allora, capitolo importantissimo questo per la nostra Julia!
Come continuerà la storia? Harry ricambierà la nostra protagonista?
Commentate il vostro pensiero al riguardo e lasciate tante stelline per questo super capitolo!🌟💕
Ciaooooooo

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