Capitolo 3

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Pov's Blaise

"Blaise, ho una lettere per te. Puoi aprire la porta?" Sento un delicato bussare alla porta della mia stanza seguito dalla voce elegante e tranquilla di mia madre e io, che fino ad ora ero rimasto ad oziare pigramente sul letto, scatto immediatamente sugli attenti. Non aspettavo posta da nessuno e, se addirittura mia madre in persona si è scomodata per portarmela, la cosa mi risulta alquanto insolita. Il mio primo pensiero, facendomi sussultare per l'ansia, va immediatamente a Draco...Può esistere una minima speranza che faccia si che siano anche poche righe da parte sua? So poco e niente di ciò che gli sta accadendo da quando è finita la scuola e la preoccupazione mi tormenta. All'ultima lettera che gli ho inviato, scorsa settimana, non ho ricevuto risposta. È tornato indietro il mio gufo a becco vuoto, nemmeno un misero fogliettino con scritto "Sono vivo" con la sua calligrafia. Vista la situazione, per me avrebbe già significato molto. Mentre a questo punto non so nemmeno se è Draco a ricevere la posta o qualcun'altro al posto suo che analizza ciò che gli arriva e ciò mi fa temere che possa essere pericoloso scrivergli. Una terribile sensazione continua a tormentarmi da quando ci siamo lasciati di fronte alla barriera di King Cross settimane fa...Non riesco a togliermi dalla testa il suo sguardo vuoto e privo di espressione, le occhiate e i bisbigli delle persone al suo passaggio e, in lontananza, la figura incappucciata di Narcissa che ha cercato di mimetizzarsi tra la folla per non farsi riconoscere.

Una famiglia distrutta per colpa di un folle.

È stata una scena straziante e non riesco a non tormentarmi il cervello per darmi delle risposte che non conosco. E se fosse in pericolo? Se fosse stato preso in ostaggio e torturato da quel pazzo che forse si è voluto vendicare di Lucius? Se addirittura per qualche motivo non riuscisse a tornare a scuola? In quel caso Hogwarts stessa o il ministero interverrebbero? Ma sorrido amaramente...Quanto può valere per loro la vita del figlio di un mangiamorte? Probabilmente meno di zero, anche se si tratta di un innocente.

Con la fronte leggermente imperlata di sudore freddo, balzo velocemente giù dal letto e vado ad aprire la porta. Se voglio delle risposte, devo scoprire chi è il misterioso mittente. Cerco di pensare a chi potrebbe essere se non Draco, che magari ha scribacchiato un biglietto veloce ed anonimo, ma non mi viene in mente nessuno, anche se mi sembra che il mio subconscio stia cercando di darmi dei suggerimenti.

"Mamma...È successo qualcosa?" Chiedo, forse troppo bruscamente, quando incontro i suoi occhi scuri. La busta bianca tra le sue mani è la prima cosa che vedo e mi fa di nuovo balzare il cuore in gola. È a pochi centimetri da me...Devo solamente allungare la mano e scoprirò cosa cela quella, all'apparenza, innocua busta bianca. Spostando nuovamente lo sguardo su mia madre, vedo che è tranquilla, anche se leggermente accigliata. Ovviamente questa storia ha fatto il giro di tutto il mondo magico, non solamente dell'Inghilterra, sconvolgendo l'opinione pubblica e scatenando un vespaio di terrore tra la popolazione che, fino ad ora, in buona parte si era cullata nelle false rassicurazioni del ministro. Visto lo stato di emergenza, alcune notizie sono arrivate anche nel mondo babbano. Mia madre ha mantenuto la sua compostezza, ma so che questa situazione la sta preoccupando più di quanto voglia ammettere. Da quando mio padre è morto, lasciandoci un'infinita eredità, mia madre mi ha cresciuto interpretando il ruolo di entrambi i genitori. Ha avuto altri uomini, ma nessuno è mai rimasto al suo fianco abbastanza a lungo da diventare una presenza stabile. E questo, per una ricca e vedova purosangue, rappresenta un problema in più. In tempi come questi è soggetta a maggiori pressioni in quanti sicuramente sono in molti coloro che vorrebbero mettere mano sul nostro patrimonio. Ma adesso non posso pensare anche a questo.

"Non temere Blaise, non credo che sia successo qualcosa per cui allarmarsi. Ma un gufo mai visto prima d'oggi, poco fa si è schiantato contro la finestra della nostra cucina lasciando questa busta indirizzata a te. Aspettavi lettere da qualcuno?" Mi spiega a sopracciglia inarcate, mentre io la guardo confuso. Un gufo sconosciuto si è schiantato contro la nostra finestra? Per Salazar, questa storia si fa ancora più insolita. Così come si fanno più remote le possibilità che sia stato Draco a scrivermi a questo punto, penso amaramente.

Il pianto della feniceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora