Sono ancora a casa di Niall e mi ricordo della raccomandazione di Zayn.
"Niall,che ore sono?"
"Le dieci e mezza,perchè?"
"Niall alza il culo,devo andare da Zayn prima che mi rompa la faccia perché sono arrivata in ritardo"Dico alzandomi e urlando a Niall.
"Dai calmati Hope.Lo chiamo un attimo,gli devo dire una cosa"Dice sfacciatamente.
"No Niall,ti prego,quello mi rompe e non la finisce più."Dico preoccupandomi ancora di più,ma Niall si alza e mi abbraccia.
"Hope calmati,manco chi fosse."Dice staccandosi dall'abbraccio e,accarezzandomi con i pollici,i miei zigomi.
"Niall che ne dici se mi vieni a prendere domani?"Chiedo,questa volta,calmandomi.
"Ormai ti vengo a prendere tutti i giorni"Ridiamo entrambi.
"Hope,che ne dici di imparare a guidare?"Mi domanda Niall.
"Sii.Però io ho solo diciassette anni."Dico mettendo il labbro inferiore,infuori.
"Il tredici agosto inizierai la scuola guida,ma intanto ti insegnerò io."Dice,prendendo il mio telefonino e porgermelo.
"Come sai che sono nata il tredici agosto?"Chiedo confusa.
"Hope,tante cose non sai di me"Dice dirigendosi alla porta,seguito da me.
"Voglio saperle ora."Dico mettendo,di nuovo,il broncio.
"Col passare del tempo,lo scoprirai"Dice dandomi un bacio sulla fronte.
"Allora,diciamo che mi stai costringendo a stare con te"Gli Dico salendo nell'auto.
"Se così lo vuoi intendere,allora si"Dice ridendo sotto i baffi.
"Niall,quando inizia il tour?"Domando dopo cinque minuti passati completamente in silenzio.
"Perché?"Mi chiede.Alla fine si arrende e mi risponde
"A settembre iniziamo le prove.Abbiamo preso un anno di pausa,perchè,bhe,se non lo sai io ho avuto un intervento al ginocchio e quando dovevamo incominciare il tour,il ginocchio ha iniziato a farmi male e,il dottore ha detto che devo stare fermo,o meglio,non fare troppi sforzi."Dice,concentrandosi a capire la mia espressione.
"Mi spiace non lo sapevo."Rispondo dispiaciuta
"Non fa niente,comunque perché?" Rigira la frittata.
"Perché,bhe...si,c'è"Non so come continuare,sono imbarazzatissima,se mi prende per scema?
"Hope,sono solo io.Dai,dimmelo il perché volevi saperlo."Mi incoraggia.
"Bhe,perchè,avevo paura che,bhe..C'è anche Zayn di mezzo,perciò non ci saremmo visto per tanto."Ammetto.
"Non capisco che c'entra Zayn"Dice Niall fermandosi fuori casa di mio fratello.
"Neanche io in verità."Dico.
"Oh,Hope,in tutto questo ancora non ho il tuo numero di telefono"Dice.In effetti ha ragione.
"Vero."Ci scambiamo i numeri e io lo chiamo 'Niallmivieneaprendere'(?) e lui mi chiama 'Hopepiccola'.
"Bel nome che mi hai dato"Ride.
"Modestamente do dei bei nomignoli"Rido anche io.
"Allora a domani?"Dico.
"A domani piccola"
Gli do un bacio veloce e mi affretto ad andare al campanello di Zayn.Mi apre dopo due minuti.
"Hope che avete fatto?"Mi chiede.
"Buona sera anche a te"Dico.
"Che avete fatto?"Domanda di nuovo.
"Ma sono cavoli tuoi?"Domando.
"Si,perciò rispondimi."
"Abbiamo guardato la televisione e abbiamo mangiato,contento?"Lo guardo.
"Si"
"Bene,io vado sopra"Dico allontanandomi da lui e iniziando a salire due gradini,ma la sua voce mi ferma.
"Hope."
"Che vuoi?"
"Ho trovato questo e l'ho visto e sentito"Dice sventolando un DVD davanti ai miei occhi,dove sopra c'è scritto 'Hope balla e canta'
"Come cavolo ti sei permesso di prenderlo?"Domando andando verso di lui e,cercando di riprendere il DVD dalle sue mani ma con scarsi risultati.
"Dammelo"Dico alzando la voce e arrabbiandomi.
"Solo dopo che l'ho fatto vedere ai miei coreografi e il mio mentore,nonche Simon,percio domani vieni con me da loro"Dice del tutto calmo,e andando in cucina.
"No Zayn,tu non fai vedere un cazzo a nessuno.Mi hai rotto le palle,dammi quel fottuto DVD e sta' zitto"Dico urlando più che posso.
"Primo non parlare così a me e abbassa i toni signorina e no.Da domani la tua vita cambia bella"Dice venendo vicino a me.
"Ma fa decidere a me quel che voglio fare"Dico pregandolo.
"Nono"Dice andando di sopra e io lo seguo di corsa.
"Perché sei così ostinato?"Gli domando.
"Ti ricordi quando eri piccolina e mi dicesti 'Zayn,un giorni voglio che mi aiuterai a diventare una grande ballerina e cantante'?"Dice abbassandosi ai miei livelli appena arrivati nella stanza.
"Avevo cinque anni."Protesto.
"Non me ne importa.Tu mi hai sempre incoraggiato e io ora incoraggio e aiuto te"Dice.
"Ma io non voglio."Dico.
"Sta zitta".
Mi butto a peso morto sul letto e,senza lavarmi niente,mi addormento.
STAI LEGGENDO
Il mio principe
Fanfiction'Il loro limite era il cielo,ma volare troppo in alto può essere pericoloso'.