buongiorno.

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Mi svegliai molto presto.Verso le otto.Molto strano.Sono la solita dormigliona.Ereditato da mio fratello.Mi girai per trovarmi un Niall con gli occhi chiusi,labbra leggermente aperte e capelli sparpagliati.Aveva un braccio intorno al mio bacino,la stretta era al quanto stretta.L'altro braccio era sotto la mia testa,praticamente mi faceva da cuscino,era anche comodo.Cercai di liberarmi dalla sua presa,ma la cosa fu peggio.Mi strinse ancora di più e sussurrò appena appena

"Ti prego,non mi lasciare"

"Amore mio,io non ti lascio,voglio solamente andare a preparare la colazione."Gli sussurrai invece io.Allentò la presa,così riuscì a liberarmi e scendere dal letto.Aprii le tende della grande finestra,e,entrò una luce al quanto abbagliante.

"Chiudi quella maledetta tenda"Disse mugolando Niall.

"No no,perchè tu adesso ti alzi"

"Prima però non usavi la forza per liberarti di me per non svegliarmi,e ora vuoi farmi alzare dal letto?"Domandò con voce da bambino.

"Tutti possiamo cambiare idea"Dissi soddisfatta della mia risposta.

"Comunque,mentre tu ti alzi,io vado a preparare la colazione"Dissi uscendo dalla porta,scendendo velocemente le scale e andando in cucina.Cercai in tutti i mobili qualcosa per fare colazione,però,per mia sfortuna,tutti i scaffali erano alti,e riuscii a prendere solo un pacco di biscotti.Presi il latte dal frigorifero,e lo misi in due bicchieri.Anche le ciotole erano in alto,o almeno per me.Salì di sopra e trovai Niall ancora nel letto.

"Sveglia.Ti ho portato la colazione letto"Dissi con un sorriso da abete.

"Ma grazie amore mio.Però se la mangio tra due ore non è meglio?"Mi domandò senza girarsi.

"No.Mi offendo eh.E poi mi metto a piangere."Dissi facendo la voce da bambina.

"Amore mio"Finalmente si girò nella mia direzione,e si alzò dal letto.

"Tesoro,attento che se mi cadono i bicchieri col latte,te lo faccio alzare con la lingua."Dissi sorridendo.

"Esiste la scopa per un motivo preciso"Disse per poi prendere dalle mie mani i due bicchieri pieni di latte e la busta di biscotti e posarli sul comodino.

"Amore non pensare la colazione e facciamoci due coccole."Mi disse con faccia da cucciolo.

"Okei ma non fare mai più quella faccia."Dissi mettendogli un dito sul naso.

"Sono irresistibile"Disse ridendo.

"Si ma adesso non vantarti"Dissi ridendo anche io.

"Allora vuoi il solletico mortale.Te la sei cercata tu eh"Disse,e io,instintivanente,faccio dietro-front.

"Vieni qui"Disse con un ghigno in faccia da far paura.Mi prese,e mi portò sul letto,dove iniziò a farmi il solletico.Mi dimenavo in un modo esagerato,e delle volte gli davo anche dei calci.

"Ferma"Dissse ridendo anche Niall e poi mi portò sul letto,dove ricominciò la tortura.

"Ti prego,basta"Dissi lacrimando.

"Niall basta.Ora mi faccio la pipì addosso se non la finisci"A quelle parole,smise all'istante.

"Meglio che vai in bagno se devi fare la pipì"Disse ridendo ancora.

"Comunque mi vendicherò"Dissi soddisfatta moltooo della mia affermazione.

"Adesso facciamo colazione"Disse passandomi uno dei due bicchieri con il latte,e mettendo il pacco di biscotti in mezzo a noi sul letto.

Il mio nello apre il pacco di biscotti facendo attenzione a non far cadere il latte e,prima che lui ne potesse prendere uno,io ne presi cinque,tutti in una mano.Mi sentivo speciale a prenderlo tanti.

"Scusa Horan,ma se li prendo uno a uno,va a finire che per me non ci sono più.Amo mangiare calma"Dissi inzuppando un biscotto nel latte,mettendo gli altri cinque biscotti sulle mie gambe.

"Perché hai preso i bicchieri se c'erano le ciotole per il latte?"Domandò Niall.

"Io non sono alta,ma i tuoi scaffali si,e solo questo sono riuscita a prendere"Dico facendo il broncio.

"Cercherò di metterli più in basso."Disse con un sorriso in faccia da paura.

"Grazie"Dissi sorridendo anche io.

"Amore,non pensi che questa stanza sia troppo Scura?I colori non mi convincono.Vorrei farla bianca.Oppure un altro colore chiaro.Poi stona con le altre stanze,perchè nessuna è di questi colori"Disse con un biscotto in bocca,proprio come me.

"Personalmente mi piacciono le stanze scure,però se tu vuoi cambiarla"

"Vorrei cambiare"

"Cambia"Dissi.

"Mi aiuti?"Mi chiese.

"A fare che?"

"A pitturare la stanza"Disse.

"Con molto piacere"Dissi con entusiasmo e battendo la mano libera sulla mia coscia cercando di non far cadere il latte.

"Allora iniziamo.Mettiamo delle grandissime buste sulla finestra e sul letto e iniziamo a pitturare,che ne dici?Dovrei avere della pittura e dei pennelli nel garage.Tanto oggi è domenica e non si va a fare le prove"Disse eccitanto anche lui,posando il bicchiere finito aramai,sul comodino,e alzandosi guardandomi.

"Perfetto"Dissi posando anche io il bicchiere dove c'era il suo,lasciando due biscotti sul letto.

"Allora prepariamoci"Disse abbracciandomi.

Spazio autrice.

Hi guys.

Scusate dell'enorme ritardo.Perdonatemi,ma ho visto molti più voti del solito.Grazie di tutto,ve ne sono davvero molto grata.

Ci vediamo al prossimo capitolo💕

Grazie tanto

Il mio principeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora