Stanotte non ho dormito. Dopo quello che ho visto ieri non sono più riuscito a chiudere occhio. Sono terrorizzato da quello che può fare Ian. Gli altri non lo sanno ancora ma lo capiranno presto. Stanco dalla notte insonne e preoccupato per quello che sarebbe successo mi dirigo verso scuola. Arrivo in classe e da quello che vedo è ancora tutto normale. Enrico non è ancora arrivato. Mi raggiungono Giacomo e Michele.
Giacomo " Cos'è quella faccia? È successo qualcosa? "
Roberto " Lo scoprirai tra poco.... "
E infatti poco dopo entra in classe Enrico con un braccio ingessato e la faccia piena di lividi. Per fortuna che gli nessuno può vedere il resto del corpo com'è ridotto. Ian ieri si è scatenato. Lo ha fatto soffrire tantissimo.
Alessandro " Ei Pancho che ti è successo? Sei rotolato dalle scale? "
Qualcuno in classe sghignazza. Enrico non ci bada e si guarda in torno. Appena mi vede mi indica con fare accusatore.
Enrico " Lui! È stato lui! State attenti. Quello è cattivo! "
Alessandro " Be non è la prima volta che picchierebbe qualcuno. È appena arrivato e già crea problemi. Io dico di mandarlo via "
Michele " Io non credo a quello che dice Enrico. Secondo me si è inventato tutto "
Alessandro " Come fai a dirlo? "
Giacomo " Noi sappiamo che Roberto aiuta Enrico con i compiti. E conoscendo Enrico che sfrutta le persone probabilmente si è stufato di dargli una mano. E questa è la vendetta di Enrico "
Arturo " E se invece Enrico avesse ragione? "
Giacomo guarda minaccioso Arturo che sorride
Arturo " Cos'è vuoi combattere? Dal tuo atteggiamento sembra che Enrico dica la verità "
Linda " Anche secondo me Enrico mente "
Arturo " Ne sei sicura? "
Linda " Si. Conosco Roberto e so che non lo farebbe mai "
Abbasso lo sguardo perchè mi vergogno di ciò che sono.
Arturo " Quindi tu lo conosci? Interessante "
Arturo se ne va insieme ai suoi amici.
Roberto " Grazie Linda "
Linda " Figurati. Lo penso davvero "
Giacomo e Michele si avvicinano.
Giacomo " Noi dobbiamo parlare "
Roberto " Lo so "
All'intervallo mi metto in un angolo assieme ai miei amici.
Giacomo " Fammi indovinare: Ian? "
Roberto " Si. Era stufo di Enrico e lo ha torturato "
Michele " È un bel problema "
Giacomo " Noi cercheremo di aiutarti il più possibile "
Roberto " Grazie "
Finito l'intervallo torno al mio posto.
Linda " È successo qualcosa con Enrico ieri? "
Roberto " No nulla "
Linda " Meglio così "
Non deve sapere di Ian. Anzi mi chiedo anche perchè Ian non si sia fatto sentire oggi. Be meglio così. Finisce la giornata e io torno a casa. Ma durante il tragitto incontro Arturo e i suoi compagni della tripla A.
Arturo " Bene bene guarda chi abbiamo qui. Prima ti metti in confidenza con Linda. Poi fai a botte con mezza scuola. E ora te la prendi anche con i più deboli. Sarà ora di rimetterti al tuo posto "
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La ragazza perfetta per me
RomanceUn ragazzo con due personalità differenti viene emarginato da tutti. Ma una ragazza riuscirà a capirlo e a farlo sentire amato