Xiumin era sveglio per l'ora di pranzo. Injeon fu la prima a fargli visita. Attraverso il vetro, Luhan vedeva la ragazza stampargli baci su tutta la faccia, sommergendolo di amore. Dopo, si allontanò per dargli un colpetti sul braccio. Xiumin sibilò mentre si strofinava il braccio dolorante e Luhan sorrise. Doveva averlo rimproverato per non essersi preso cura di se stesso.
Il ragazzo dai capelli rosa indietreggiò quando sentì una mano sulla vita, rilassandosi quando riconobbe il tocco. "Ho parlato con i dottori ed hanno detto che dovremmo portarlo in terapia. Ho consigliato quello di Jongdae perché ha fatto un fantastico lavoro con lui."
"Jongdae era depresso?"
Sehun sospirò, "Sì, forse lo è ancora. È bravo a nascondere le cose. Crescendo non è stato facile, entrambi i nostri genitori ci trascurarono. A lui è andata peggio. Almeno i miei avevano la decenza di chiamare."
Luhan si accigliò. Sehun notò il modo in cui il più piccolo era cambiato e lo strinse gentilmente, "Non pensarci troppo. Non gli importa più e sta meglio con la band e gli amici ."
"Ma restano, i suoi genitori..."
Luhan alzò lo sguardo, i suoi occhi nocciola incontrarono le orbite scure ed in tempesta di Sehun, "Anche i miei mi hanno abbandonato. Questo è quello che dice mio nonno, non è stato il miglior badante comunque."
Sehun abbozzò un sorriso, uno di quelli che mostrava tutti i denti ma non aveva felicità," "Tutti abbiamo i nostri problemi." Luhan sospirò ed annuì.
Injeon uscì dalla stanza, tirando indietro le lacrime. Si avvicinò alla coppia e sorrise, "grazie per avermi fatta entrare per prima." Disse con una voce lieve. Luhan annuì ed avanzò, pronto per vedere Xiumin.
Injeon sbatté le palpebre e poi si gettò verso Sehun, abbracciandolo forte. Luhan si immobilizzò guardandoli. Lei strinse ancora di più e Sehun si tese. Luhan sapeva che non gli piaceva toccare le persone ma si persuase a dare dei colpetti sulla sua schiena in modo strano. La ragazza lo lasciò finalmente andare e si scusò. Sehun scosse la testa e disse che era tutto apposto, Luhan alzò un sopraccigli mentre lei si chinava ad entrambi prima di correre via.
"Sta bene?" Chiese Sehun, grattandosi il collo a disagio. Luhan fece spallucce e spinse la porta. Xiumin si girò quando sentì la porta muoversi. Sorrise quando vide i capelli rosa di Luhan, "Stai bene Lu." Sussurrò, Luhan si accigliò e colpì gentilmente il suo braccio, "A cosa cazzo stavi pensando? Avresti potuto ustionarti!"
"Ma non l'ho fatto."
"Non è questo il punto! Perché non mi hai detto che eri..." Luhan si fermò a metà della frase non sapendo come finirla. Xiumin sorrise tristemente, "Depresso?" Continuò.
Luhan mise il broncio e si sedette vicino a lui sul letto di ospedale, "Xiu, sei il mio migliore amico. Ti voglio bene e voglio fare qualsiasi cosa per farti felice. Sei la prima persona che mi ha accettato per chi ero. Pensi che non avrei fatto lo stesso con te?"
Gli occhi di Xiumin si inumidirono. Non sapeva cosa aveva fatto per meritarsi un amico come Luhan. Avvolse, semplicemente il ragazzo dai capelli rosa in uno stretto abbraccio, mettendo la testa di quest'ultimo nell'incavo del suo collo. Luhan poteva sentire l'umido delle lacrime di Xiumin ma tenne il ragazzo vicino.
Sehun sorrise ai due ragazzi davanti a lui. In un mondo abitato da ricchi, corrotti e traditori era bello vedere una così pura amicizia. Luhan significava il mondo per lui. Nel senso che i problemi di Luhan erano anche i suoi. Così Sehun si sedette nell'altro lato di Xiumin, "So che non paliamo molto ma ti considero un amico quindi non cadere proprio adesso."
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ᴘᴏʟᴀʀᴏɪᴅ ·̩͙ ʜᴜɴʜᴀɴ 〔ita〕
FanfictionLuhan è muto. Sehun è uno stronzo. [⚠️] Questa è solamente una traduzione, la storia in lingua originale potete trovarla sul profilo di @emoEmuu