ᴘᴏʟᴀʀᴏɪᴅ ·̩͙ ʜᴜɴʜᴀɴ 〔ita〕

Picture 24: All monsters are Humans behind a mask

Luhan sospirò quando l'acqua calda colpì il retro del suo collo. Sembrava come se le cose si fossero finalmente sistemate. Al piano di sotto suo nonno stava conversando con Jongin e Chanyeol mentre Kyungsoo faceva dei spuntini veloci per tutti. Luhan per una volta era in tranquillità. Contro le previsione Sehun era partito per trovarlo. Anche quando lui era scappato, come un codardo. 

Luhan fu balzato via dai suoi pensieri quando sentì la porta del bagno aprirsi lentamente. Sporse la testa, coprendo il resto del corpo con la tendina a fiori della doccia. Attraverso il fitto vapore vide Sehun sorridergli, i suoi capelli neri cadevano disordinati sulla fronte. Sehun ghignò vedendo le guance rosa di Luhan, sapendo non fosse solo per l'acqua calda.

"Mi stavo annoiando al piano di sotto e avevo bisogno di andare in bagno."

Luhan alzò un sopracciglio.

"Okay non dovevo andare al bagno." Sehun chiuse la porta dietro di lui facendo stringere più forte le tendine a Luhan. Il ragazzo dai capelli neri sorrise, "Non ti farò fare nulla che tu non voglia. Sarò semplicemente seduto qui." Disse facendosi scivolare contro il muro e colpendo il pavimento con il sedere.

Luhan gli diede un'ultima occhiata prima di chiudere completamente le tende. Sehun sospirò mentre posava le testa contro il muro, "Perché non me lo hai detto?"

Silenzio.

"Sto parlando dei messaggi Luhan. Chanyeol ha detto che ne aveva visti un paio ma non ha parlato perché non voleva farti sentire a disagio."

Luhan stette in silenzio. Sehun sapeva che quest'ultimo stava pensando, probabilmente non lo aveva detto  a nessuno perché non voleva affliggere i suoi amici. Così decise di cambiare argomento. "Jongin voleva che ti dicessi quale fosse il suo segreto."

Luhan sbirciò da dietro la tendina della doccia. Sehun lo prese come segno per continuare a spiegare, "Stava giocando con suo cugino quando era piccolo... in una zona vietata." Più Luhan ascoltava più forte era l'esigenza di piangere. Sehun si finalmente fermò. Nel rumore bianco dell'acqua sentì un piccolo tirare su con il naso.

Subito il ragazzo dai capelli neri si alzò. Prese l'orlo della sua maglietta ma esitò, "Posso... posso unirmi?"

Non ci fu risposta e non ci fu nessuna bottiglia di shampoo gettata contro di lui (si aspettava che quella sarebbe stata la risposta di Luhan.) Invece spostò lentamente le tendine della doccia. Sehun sorrise e velocemente si tolse i vestiti.

Luhan aveva la schiena verso il suo ragazzo mentre quest'ultimo entrava nella vasca. Sentì la tenda spostarsi gentilmente sulla sinistra, rinchiudendo completamente Luhan e Sehun nella loro piccola bolla.

Il respiro di Luhan si velocizzò quando sentì una leggera mano sul suo braccio. I suoi occhi erano chiusi mentre Sehun lo girava lentamente.

"Apri gli occhi."
Il sussurro era basso, ma molto rumoroso per le orecchie di Luhan. Socchiuse un occhio, incontrando gli occhi tempestosi di Sehun.

"Non muoverò i miei occhi da qui." Disse il ragazzo alto dolcemente. Luhan annuì timidamente e deglutì. Sehun si allungò per raggiungere la spugna azzurra con le orecchie da gatto. Ridacchiò mentre l'afferrava, "Carina."

Luhan fece un piccolo sorriso.
"Xiumin sa dello stalker." Disse Sehun rompendo la tensione che c'era nell'aria. Versò il sapone sulla spugna ed iniziò a strofinare le spalle di Luhan, massaggiandole mentre le puliva, "Apparentemente, quando lo abbiamo sentito, è inciampato nelle sue stesse infradito ed è inciampato nella piscina." Luhan non poteva aiutare ma ridacchiò. Anche Sehun rise, "Yeah, Injeon ha dovuto tirarlo fuori." Il sorriso di Luhan si trasformò in una risata mentre immaginava il suo migliore amico che cadeva nella piscina, aveva la testa in giù e gli occhi spalancati mentre provava a riacquistare l'equilibrio.