Le biblioteche erano piacevoli.
Avevano una bella estetica su di loro.Il silenzio regnava sovrano nell'intera costruzione. Era vuota di sussurri che, però sembravano apparire e scomparire in ogni angolo. Il leggero crepitio delle pagine che venivano sfogliate.
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Luhan amava le biblioteche.
Quando Kyungsoo gli mandò un messaggio nel quale gli chiedeva di incontrarsi lì con gli altri per finire il progetto lui accettò volentieri.
Il sole stava già tramontando quando Luhan lasciò la sua camera, non prima però di essersi accertato di aver lasciato un piccolo messaggio a Xiumin, dicendogli dove stava andando.
Luhan camminò allegramente verso quella gigante costruzione fatta di mattoni, le sue Dr. Martens bianche colpivano pesantemente il pavimento.
Il vento iniziò a soffiare ed il ragazzo sentì subito freddo. I suoi skinny bianchi bucati non stavano aiutando, d'altro canto, però quel maglioncino colorato oversize stava tenendo il suo torace al caldo.
Luhan si spostò i capelli biondi dagli occhi e passò la tessera con l'ID dello studente nel lettore di schede. Le porte fischiarono ed il flash scattò da rosso a verde, indicando la loro apertura.
Luhan entrò e quasi cadde quando la pesante porta colpì il suo corpo, non si aspettava pesasse così tanto.
Subito il peso diminuì. Il ragazzo alzò lo sguardo per vedere un paio di occhi in tempesta che lo fissavano. Le sue ginocchia tremavano mentre si appoggiava al ragazzo davanti a lui.
La bocca di Sehun era serrata in una linea stretta ed aveva la solita espressione fredda di sempre.
"Kyungsoo mi ha mandato fuori da te, aveva paura ti fossi perso."
Poco dopo Luhan iniziò a seguire Sehun dentro la biblioteca e, realizzò che Kyungsoo non stava scherzando. La libreria era enorme, scaffali su scaffali pieni di libri si ergevano davanti ai due ragazzi.
Il sorriso di Luhan si allargò quando vide la quantità di libri e l'infinità di storie che avrebbe potuto leggere. Sehun notò la gioia del più piccolo e si sforzò di tenere la sua faccia inespressiva mentre continuava a guardare Luhan.
Il ragazzo sembrava così affascinato ed emozionato. Sehun non aveva mai visto nessuno così content di vedere dei libri.
Dopo che Luhan superò il suo shock iniziale spostò il suo sguardo verso Sehun. Il ragazzo alto era diverso di come poteva essere lui.
Dai neri e logori scarponi di pelle, ai pantaloni neri lavanti con il bomber, sempre rigorosamente nero. Sehun sembrava un pezzo di negatività, anche il suo choker, era fino, nero ed aveva una zanna che penzolava nel centro.
Luhan sembrava un angelo vicino a lui. Sia di vestiti che di personalità. Luhan deglutì quando il ragazzo svoltò un'altra volta inoltrandosi nell'oscurità della libreria. Era come un labirinto con tutti quei scaffali. Dopo un po' tutti iniziarono a guardare la stessa cosa.
Luhan iniziò ad armeggiare con il suo choker. E se Sehun lo stava portando nelle profondità della biblioteca per ucciderlo?
E se-
"Angelo!"
Non importa.
Luhan sorrise alla vista di Jongin sdraiato sul tappeto con il telefono in una mano ed una confezione di succo nell'altra. Un enorme libro era aperto sul suo torso, i suoi soffici capelli castani era tinti di viola-rosa. Luhan applaudì con gioia mentre correva verso il ragazzo abbronzato.
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ᴘᴏʟᴀʀᴏɪᴅ ·̩͙ ʜᴜɴʜᴀɴ 〔ita〕
أدب الهواةLuhan è muto. Sehun è uno stronzo. [⚠️] Questa è solamente una traduzione, la storia in lingua originale potete trovarla sul profilo di @emoEmuu