Full Album: Epilogue

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[A/N]
scusate veramente l'attesa, ecco finalmente l'ultimo capitolo della storia. In compenso è molto più lungo degli altri.

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Sehun tirò a sé Luhan in un bacio mozzafiato. Luhan sorrise e mise le braccia intorno al collo del più alto, facendogli scorrere le sue dita lungo i capelli arancioni.

Le mani di Sehun viaggiarono verso il basso ma fu interrotto da una piccola vocina.

"Papà!"

I due si allontanarono velocemente, sorridendo mentre una piccola bambina correva verso di loro.

Appena Luhan e Sehun arrivarono in Giappone adottarono una piccola bambina. Aveva solamente un paio di mesi ed aveva perso la sua famiglia a causa di un incendio. Era incredibilmente intelligente ed estremamente leale.

Sehun e Luhan avevano viaggiato molto. Avevano finito la scuola in America, poi si erano sposati a Pechino, con il nonno di Luhan come testimone.

Avevano viaggiato un altro anno prima di stabilizzarsi definitivamente. Erano passati cinque anni da quando erano corsi via ed i due avevano finalmente creato una loro famiglia.

Era stato un po' estremo, lo riconoscevano, ma era necessario. Sehun sentiva come se tutto stesse girando in tondo, come se fosse un pallone preso a calci dal padre. A Luhan non importava andare in giro, purché stesse in compagnia di Sehun.

"Papà! Papà!"

Luhan si abbassò e prese in braccio la piccola, sorridendo quando quest'ultima iniziò a strofinare il naso contro la sua spalla. Sehun guardava i due amori della sua vita con un ampio sorriso.

Si chiamava Akiko, che significava brillante. Il ché era appropriato, vedendo quanto fosse la luce delle vite di Sehun e Luhan.

"Vieni qui Kiki, fai riposare Papà!" Disse Sehun allungando le braccia. La piccola bambina passò da Luhan a Sehun e si strinse a quest'ultimo, beandosi del suo calore.

Sehun la teneva con un braccio e fece cenno a Luhan con l'altro, "Andiamo a casa amore." Luhan fece intrecciare le loro dita ed i due iniziarono ad andare verso casa, tra i loro corpi non c'era spazio. Luhan aveva il braccio libero incrociato sul petto e stava facendo scorrere gentilmente le dita nei capelli neri di Akiko.

I due avevano trovato una baita ben proporzionata sulla spiaggia. Era più di quello al quale avrebbero potuto sperare. Luhan sentiva di avere tutto. Sehun aveva un lavoro stabile e ben pagato mentre Luhan aveva trovato un piccola proprietà ed aveva messo in piedi il suo negozio di libri.

L'unica cosa che mancava al ragazzo erano i suoi amici. Dio, gli mancavano così tanto. Ma non aveva mai rimpianto di essere partito, doveva farlo.
Non avrebbe mai potuto imparare riguardo la vita se fosse rimasto nella piccola bolla protettiva di suo nonno. Stessa cosa per Sehun. Con suo padre che gli stava addosso non avrebbe mai potuto essere se stesso.

La loro piccola casa sulla spiaggia era veramente un paradiso per i tre membri della famiglia Oh.

Sehun e Luhan si incamminarono verso la porta d'ingresso, ma si fermarono quando la videro socchiusa. Il più alto diede all'altro la piccola ed afferrò un pezzo di legno che si trovava sul pavimento, "Stai dietro di me Luhan."

Lentamente Sehun aprì ancora di più la porta con il bastone di legno, facendo una smorfia quando questa scricchiolò. Fece un paio di passi verso l'interno ed accese immediatamente la luce, alla ricerca di intrusi.

Dopo averla giudicata vuota abbassò la guardia, "Huh. Giuro, ricordo di averla chiusa a chiave questa ma-AHH."

Sehun si lasciò scappare un forte urlo quando venne contrastato da una sfocatura brillante. Luhan strinse saldamente Akiko tra le sue braccia pronto a prendere a calci l'intruso, quando lo riconobbe.

ᴘᴏʟᴀʀᴏɪᴅ ·̩͙ ʜᴜɴʜᴀɴ 〔ita〕Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora