Mi svegliai con il rumore che faceva mio fratello smadonnando da una stanza all'altra. < ma si può sapere che diavolo combini?> gli gridai contro alle 4 del mattino < dobbiamo andare.>
Ero tipo assonnata e non poco, mi alzai con molta fatica e mi avvicinai a lui < hanno preso Mirko > furono le uniche parole che riuscì a dire, subito pensai a Charlotte lei ieri sera era con Mirko.
Provai a chiamarla, ma non rispose ero nel panico più totale... cominciai a vestirmi in fretta, Jacopo prese l'auto e ci mettemmo in viaggio nemmeno so per dove, < guarda che la strada è sterrata, dove stiamo andando?> gli chiesi senza ottenere risposta.
Mio fratello trattava Charlotte come una sorella e il solo pensiero che le avrebbero fatto del male lo faceva impazzire.
Arrivammo dopo una ventina di minuti fuori una casetta in legno con molto giardino circostante < rimani in macchina e non muoverti, PER NESSUN MOTIVO!> mi guardò male scandendo le ultime parole, io in auto lui al interno di quella casa