Intervallo #Berkin

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Sfreccio sulla mia Volkswagen bianca per la 8A , imboccando l'interstatale 80 che conduce a Lux, lasciandomi alle spalle Southerland e la Saint Michael. Il cellullare trilla.

*Ricompensa sulla testa di miss Blair pari a 5mila dollari incassata,

Punteggio accumulato: 2000

Livello Mastro : 5

Una buona giornata a tutti voi,

Miss. Chloe Blank ,

Studio Dr.Berkin .*

Un sorriso stretto si disegna sul volto , ne valeva questo piccolo disturbo però. Non riesco comunque a "godere" di questa riuscita impresa. Intravedo in lontananza il bellissimo Southern Bay Bridge, che mi accoglie dalla sua ferrea blu maestosità. L'ipod decide di scendere sulle note de "Le onde" di Ludovico Einaudi proprio in quel momento. Picchietto sul volante alla ritmica iniziale di quel magico pianoforte italiano e torno immersa nei miei pensieri. Un immagine si staglia nella nebbia.

Una bambina , rinchiusa in una stanza che quasi non è una stanza. Uno spazio di due metri quadri, pareti scarne, nessuna finestra. Indossa una specie di pigiama bianco, è seduta a terra , gambe incrociate, mi da le spalle e deve avere lo sguardo volto alle piastrelle che assemblano il pavimento, dello stesso colore delle pareti. Si intravedono dei piccoli riflessi in mezzo al nero corvino dei capelli ,nonostante siano legati e incastrati sotto quella che sembra essere la camicia del pigiama.

Improvvisamente si volta a guardarmi.

Occhi scuri ,vacui e tristi, dritti nei miei.

Manco un battito e stringo involontariamente il volante, percependone la pelle strisciare sulla mia.

Inspiro.

Mi scrollo quell'immagine di dosso, chiudendo e strizzando gli occhi più volte.

Raggiungo lo studio di investigatori privati, che si trova al decimo piano del Flatiron Building, nel distretto finanziario di Lux. Prendo l'ascensore color oro, facendo un cenno di saluto con il cellulare alle ragazze della reception appena entro nell'edificio. Pigio senza guardare il bottone dorato che contrassegna il piano dello studio e incrocio le braccia, dopo aver assicurato meglio alla spalla la borsa a tracolla.

Le porte si aprono , mostrandomi l'atrio luminoso. Marmo nero ad ornare il pavimento, pareti bianche a cui sono appesi diversi quadri antichi e bellissimi. Berkin adora l'impressionismo e le stampe giapponesi.

A destra sta la scrivania di Chloe sopra la cui testa è appeso un grande monitor che mostra per metà le notizie esp del giorno h24 e per l'altra metà la classifica , aggiornata in diretta, dei Master ed investigatori dello studio , con annessi punteggi e livelli.

Al numero uno sempre lui , Alec Bourges. Alzo gli occhi al cielo e schiocco con forza le dita.

-Ciao Chloe-

Lei alza gli occhi viola dal monitor del computer e mi sorride.Ha i capelli color cioccolato raccolti in una coda di cavallo e un abito attillato color prugna.

-Ciao Lia, complimenti per la taglia...hai aumentato di parecchio il punteggio così!- Sorride , sinceramente contenta per me.

-Berkin c'è ?-

-Sì, è appena tornato da un pranzo di lavoro con il signor Raven.-

Appoggio i gomiti sulla scrivania in marmo, sospirando.

-Come ti sembra oggi?-

Lei fa spallucce.

-Direi a posto.-

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