only me and you;; fred weasley

two;; un compleanno magico

pov's Angela
Uscì dalla stanza appena vidi George entrare e mi ritrasformai. Trasfigurarmi in gatta era sempre stata l'unica cosa che potevo fare, lo facevo raramente e quando lo facevo, usavo quella qualità per andare da Fred e farmi coccolare da lui.
In quella forma era ancora più evidente la mezzaluna che ho incisa sul polso come se fosse un tatuaggio; nssuno mi aveva mai parlato di cosa fosse.

Tornai in camera e mi addormentai; dormire mi fece bene, non avrei sopportato l'idea di rivedere di nuovo Fred.
Mi risvegliai direttamente il mattino seguente e Ginny e Hermione mi guardarono preoccupate.
«Angela, abbiamo chiesto e quei due babbei di Harry e Ron e giurano di non aver detto niente né a Fred né a George» mi disse Hermione.
«Quindi non capisco perché mio fratello si sia comportato così» aggiunse Ginny dispiaciuta.
«Ragazze vi ringrazio ma non vi preoccupate, ormai quel che è fatto è fatto, cercherò di superarlo» dissi sperando di far finire la conversazione il prima possibile, non avevo proprio voglia di parlare di Fred.
«Infatti Angela, non pensare a quel coglione di mio fratello, esistono tremila persone migliori di lui. Anzi, pensa che tra poco è il tuo compleanno e che finalmente ritornerai ad Hogwarts» disse Ginny con il suo solito spirito positivo.
Avevo sempre ammirato il suo spirito positivo e risolutivo a tutto, peccato che per me non sarebbe stato così facile dimenticare Fred.
E comunque aveva ragione sul fatto che tra poco sarebbe stato il mio compleanno e il giorno dopo si ritornava ad Hogwarts.
Però non sarebbe stato più lo stesso passare l'ultimo giorno di vacanze, nonché il mio compleanno, senza Fred, oppure stare sul treno senza scherzare coi gemelli, nulla sarebbe stato lo stesso senza di loro, era come se mi mancasse un pezzo del mio cuore. Tutti quei pensieri mi misero una tale tristezza che per poco non piansi.

Scendemmo a colazione e mi sedetti accanto a Tonks.
«Allora Angela, è vero che tra poco è il tuo compleanno?» mi chiese Tonks sorridendo.
«Si, e Tonks e non chiedermi cosa voglio, mi bastano gli auguri»
«E smettila con questa storia tutti gli anni, non è un vero compleanno senza regali»
«Tonks non importa, bastano gli auguri»
«E va bene» mi rispose seccata.

«Allora ragazzi datemi le vostre lettere di Hogwarts e oggi andrò a Diagon Alley per comprarvi il materiale» fisse la signora Weasley
«ah e congratulazioni a Ron ed Hermione per essere diventati prefetti, sono fiera di voi» finì, stritolando il figlio ed Hermione.
«Herm, Ron! Non mi avevate detto niente!» esclamai
«Oh scusami, mi ero proprio dimenticata, a proposito ecco la tua lettera» disse Hermione passandomi la lettera per Hogwarts.
La aprii e non notai nessuna spilla da prefetto e infondo me lo aspettavo, nessuno sceglierebbe la figlia di due criminali come prefetto. Lessi velocemente e in modo disinteressato la lista e la passai alla signora Weasley.

La cosa che mi lasciò più perplessa, anzi, la cosa che più mi rattristò, fu che nei due giorni seguenti Fred non mi rivolse mai la parola.
La sera prima del mio quindicesimo compleanno sistemai il baule e mi addormentai prima della mezzanotte.
La mattina mi svegliai, mi preparai e scesi a colazione. Mi accolsero tutti con un caloroso e sorridente augurio, tutti, tranne Fred.
Dopo aver mangiato le frittelle aiutai la signora Weasley a sistemare e cominciarono a darmi i ragali.
Tonks si avvicinò a me felice con un enorme pacco.
«Tonks! Ti avevo detto che non dovevi regalarmi niente»
«Ma come? Dai aprilo, che tu piacerà»
Aprii l'enorme pacco e dentro c'era una Firebolt nuova di zecca. Abbracciai forte Tonks, quasi la stavo per affogare.
«Dai che non è niente» disse «però ora potrai giocare ancora meglio a quidditch, anche se sei già bravissima» e mi fece l'occhiolino.
Il mio ruolo era cacciatrice, avevo una vera e propria passione per quello sport e ci mettevo tutto l'impegno che potevo, motivata soprattutto dalla presenza e dagli incoraggiamenti di Fred e George.
Aprii anche gli altri regali;
Hermione mi aveva regalato un libro che volevo leggere da tanto, Ron mi promise un po' del suo pollo, Remus mi diede una barretta del suo buonissimo cioccolato, la signora Weasley mi preparò una torta buonissima e Sirius si scusò per non avermi comprato niente, mon mi importava affatto, la sua presenza era il mio regalo più grande, avevo legato tanto con lui.

Era giunta la sera e Fred non mi aveva ancora fatto gli auguri, ormai ci avevo rinunciato.
Mentre cenavamo e tutti parlavano di come accompagnarci domani, sentì dei fuochi d'artificio.
Mi fiondai subito davanti alla finestra poiché fin da quand'ero piccola mi affaciavo alla finestra per vederli e notai immediatamente che non erano dei fuochi normali.
Mi stupì quando vidi che erano i filibuster di Fred e George, e che questi formavano la scritta “Buon Compleanno Piccola Malandrina”.
Mi girai verso la tavola e guardai George indicandogli fuori dalla finestra, ma alzò le spalle non sapendo neanche di che cosa stessi parlando.
Mentre mi rigiravo verso la finestra all'improvviso qualcuno mi abbracciò: alzai la testa e vidi Fred.
«Belli vero?» disse guardandomi
«Sì» risposi guardando in basso con tanta tristezza negli occhi e nella voce «sei stato tu?»
«Certo che sono stato io, hai mai sentito mio fratello chiamarti Piccola Malandrina?» e mi sorrise.
Mi girai e lo abracciai forte.
«Mi spiace, sono stato un coglione»  sussurò
«Si, sei stato un coglione.»
«Sero ti piacciano anche se non sono molto»
«Certo, sono bellissimi» e sorrisi anche io.
Ci staccammo da quel l'abbraccio che sembrò durare un'eternità e tornammo a mangiare, consapevoli che tutti ci avevano guardato per tutto il tempo.
«Ragazzi» annunciò il signor Weasley «domani dovremmo partire molto presto,quindi vedete di non fare tardi» disse guardando in particolare me e i gemelli.

Sorrisi.
Era tutto risolto ora, non avrei mai sopportato l'idea di perdere Fred. Nonostante avessi negato per mesi i miei sentimenti per lui, nonostante ancora non li accettassi del tutto, la verità era che ero perdutamente innamorata di quel rosso.

Coso che non mi ricordo come si chiama autrice
capitolo revisionato
Ciao a tutti sono tornata con questo nuovo capitolo che spero vi piaccia.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina e magari commentate