Capitolo 12

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P.O.V Ladybug
Stavamo tornando a casa...
-Che fai?torna qui-
-Guarda,bacche!-
-Lasciale magari sono velenose-
-Non preoccuparti le ho studiate con gli scaut-
-Hai fatto gli scaut?-
-Sì quando ero piccolo-
-Già immagino un piccolo te tutto felice con la sua divisa nuova e il cappellino-

-Che fai le mangi?-
-Non c'è niente di male,vedi sto benissimo!-disse facendo la ruota -Dove hai imparato a farla?-
-Sempre agli scout-
-Giusto potrebbe esserti utile nel bosco-
-Tu questo non lo sai, metti che in un combattimento mi devo spostare per un attacco o magari colpisco qualcuno con il piede-
-Perché ridi?È una cosa seria-
Continuai a ridere
-Tu dubiti delle utilità ritmiche-
-No,No infatti-

Quando tornai a casa mi cambiai e restai un po in camera per chiamare Alya
-Mari!-
-Ciao Alya-
-Non ti vedo da giorni!-
-Cosa stai facendo?-
-Niente devo badare a mia sorella e voi piccioncini?-
-Sono in camera-
-E lui?-
-Non lo so,è di là credo-
-Sai Alya oggi siamo andati a quella spiaggia rosa-
-E com'era?-
-Bellissimo-
-E come vanno le cose tra di voi?-
-Come sempre-
-Va bene,Sai anche Adrian non sta venendo a scuola-
-Davvero?-
-Lo giuro-
-E sai perché?-
-No,Nino ha detto che non mi devo preoccupare in fondo è un modello sarà partito,ma a te non importa più di Adrian vero?-
-Smettila Alya-
-Non ho detto niente di male,e a proposito si può sapere il suo nome?-
-Ehm.......Daccor-
La porta si apri piano
-My Lady-
-Che c'è ora non si bussa-dissi ridendo
-Io non..-
E davanti i miei occhi Chat svenne
Chiusi la chiamata con Alya
-Chat!-
-Chat,se è uno scherzo non è divertente!Chat svegliati-
Aveva la bocca e le mani sporche  di sangue;gli aprì una mano...
-Le bacche...-
Chiamai un'ambulanza e portai Chat in Ospedale.

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