"Hey bro mi stai ascoltando" disse Ray dandomi una leggera spinta alla spalla
"Sì sì certo" dissi con aria disinteressata per poi guardalo negli occhi "okay no ... sto aspettando una persona" e ricominciai a guardare l'entrata della scuola.
"Guarda che se stai aspettando Dallas è già arrivato", " per adesso non devo occuparmi di lui" dissi sempre tenendo il mio sguardo puntato nella stessa direzione di prima.
"ah allora stai aspettando la tua carissima amata aspetta come si chiama ... A ... Aaa"
"Ariana, Ariana Grande. Si è trasferita qui da poco e abita con suo fratello, non che il mitico Zayn. Sembra scontrosa con tutti ma ogni invece è molto solare; almeno così sembra visto che ride sempre con il suo gruppetto. Ah è comunque no, non è la mia amata, non so cosa sia l'amore e non lo saprò mai" dissi voltandomi verso il mio amico.
"Se come no... se tu non sei innamorato di questa ragazza saresti ora a scoparti Selena dietro la scuola o dentro la palestra. Invece no, siamo qui fuori al freddo perché tu la vuoi vedere entrare, bah" disse lui con aria scocciata.
"No, non sono innamorato basta! Questa storia è del tutto in surreale; voglio solamente scoparla perché non ha ceduto al primo colpo. È così punto! E ..." il mio discorso venne interrotto dal rumore di una moto che si avvicinava sempre di più.
Quando la moto entrò nel cortile tutti i ragazzi avevano gli occhi puntati sul ragazzo che la stava guidando. Capí dopo che era Zayn quando si tolse il casco dalla testa.
Subito dopo si sentì un'altro rumore, sempre di una moto, che però andava molto più veloce della precedente. Le frange che erano appese alla giacca di pelle nera svolazzavano come i lunghi capelli mori della ragazza che uscivano dal casco .
Per fermare la moto, la ragazza che era alla guida dovette fare una piccola sgommata che provocò il chiacchiericcio della maggior parte dei ragazzi che si toccarono il loro pacco probabilmente per calmare i loro ormoni.
Quando la ragazza si tolse il casco la vidi.
Era Ariana.
Quando si accorse che tutti la stavano fissando si guardò intorno con un sopracciglio alzato per poi soffermarsi sui miei occhi come per capire cosa stessi pensando. Il fatto che lei mi guardava molto attentamente mi fece spuntare un sorriso sulle labbra.
Sincero, un sorriso sincero. Non come quello che facevo ad alcune ragazze per portarle a letto.
Le sue guancie arrossirono leggermente e solo a chi interessa veramente qualcosa potrebbe percepire tanta bellezza in un piccolo gesto.
Okay basta sto diventado diabetico.
Tolse il suo sguardo subito da me e scese dalla moto. Andò incontro al gruppetto di Dallas, più che altro verso la ragazza che faceva parte di quel gruppo.
Ovviamente Dallas doveva sempre starle addosso e quindi le andò incontro. Ma la vuole lasciare in pace, che fastidio: non ha proprio capito che è di mia proprietà!
Iniziarono un discorso incomprensibile che poi fini con Ari che dava il casco a Dallas insieme alle chiavi della sua moto e un piccolo bacio sulla guancia.
Lui tutto contento sorrideva come un ebete. Che schifo.
Solamente pensare che la mia Ari potesse regalare un solo piccolo bacio, anche sulla guancia, ad un altro che non sia io mi faceva andare su tutte le furie.
Perché lei è mia. Mia e solo mia.
Lei e la sua amica entrarono dentro la scuola ridendo e parlando. Quando passarono davanti a me e al mio amico, Ari mi diede un ultima occhiata.
Con quegli occhi cercava di rubarmi, forse, anche solo una piccola attenzione. Ma cara mia Ari, non c'è bisogno di lanciarmi sguardi furtivi.
Non so come tu ci sia riuscita ma il mio cuore ... no aspetta cosa?!?!
To be continued
Ciao ragazzi, scusatemi davvero per il mio comportamento, ma anche io sono un essere umano e ho i miei impegni. Perdonatemi perfavore ♡
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Sicuro di amare un mostro?
FanfictionUn mostro. Ariana si sente un mostro da quando i suoi genitori sono morti davanti a lei. Non può contare su nessuno tranne su suo fratello Zayn, anche lui un vampiro. Ma se ritornando in quella cittadinella sperduta immersa nel selvaggio bosco dove...