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"Cosa significa?" domandai incredula. Come aveva fatto a sapere chi ero.

"Sai, essere un milionario ha i suoi vantaggi" ghignó e si alzó per avvicinarsi a me.

Mi porse un fascicolo e lo presi, lo guardai negli occhi e mi fece segno di aprirlo.

Lo feci e trovai un foglio con scritto il mio nome e i miei dati con una mia foto.

Mi chiamavo Karin Leonardi ed ero nata il 2 novembre del 1999, non si sapeva nulla dei miei genitori ma mi avevano abbandonato quando avevo pochi giorni.

"Quindi io non ho una casa?" domandai con la voglia di piangere.

"Si che l'hai. Questa, da oggi in poi, è casa tua" mi sorrise Lorenzo. Lo abbracciai e lui mi strinse.

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Arrivata la sera mi chiusi in camera mia. Dovevo pensare e cercare di ricordare.

"I-io...dove ho vissuto fino ad ora?" mi domandai "Forse in un orfanotrofio"

Sentí un rumore provenire da fuori la finestra. Mi spaventai ma decisi di andare a vedere comunque.

La aprí e vidi che non c'era nessuno tranne un gatto nero dagli occhi verdi. Era bellissimo.

"Mi hai fatto prendere un colpo" dissi sapendo benissimo che non poteva rispondermi.

"Scusami, non era mia intenzione signorina" sentí qualcuno rispondermi. Guardai il gatto e lo vidi leccarsi la zampa.

"T-tu parli?" chiesi sconvolta allontanandomi.

"Ma certo che no" sentí detto in modo ovvio. Guardai in basso e poi ai lati e infine in altro.

C'era un ragazzo appeso ad un ramo. Lui mi guardó e mi sorrise, lo guardai confusa per poi iniziare ad urlare.

"CHI DIAVOLO SEI?!"

Lui si spaventò rischiando quasi di cadere ma io lo afferrai e lo trascinai in camera.

"Grazie" mi disse, mi allontanai, dietro di me avevo la porte e la maniglia in mano nel caso avesse provato a fare qualcosa di inappropriato.

"Io sono Sascha! Piacere" mi disse allungando la mano e sorridendo.

"Ovvero?" domandai non capendo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 11, 2017 ⏰

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Dangerous game [lorenzo ostuni]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora