Dangerous game [lorenzo ostuni]

＊3＊

"LORENZO!" sentimmo una voce maschile molto allegra. Lorenzo si ritirò subito e tossí un po' imbarazzato.

Stava per baciarmi. Non aveva una moglie ne una fidanzata. Lui stava per baciarmi.

Arrosí a quel pensiero e capí che Lorenzo stava iniziando a piacermi. Questo era un problema visto che non ero lí per fidanzarmi ma per capire chi ero.

"Signor Lepri, che piacere averla qui. Chi l'ha fatta entrare?" domandò Lorenzo, sistemando la giacca e tornando serio.

"Beh, visto che stasera abbiamo una cena di lavoro, ho pensato di venire un po' prima per discutere di alcuni affari" spiegò il ragazzo "E chiamami Stefano ti prego, non darmi del Lei"

"Grazie a Dio Ste, sembrava stranissimo chiamarti con il Lei" ridacchiò Lorenzo. La sua risata era bellissima. Sorrisi senza accorgermene.

"E questa bella ragazza chi è?" mi chiese Stefano. Gli sorrisi e prima di rispondere guardai Lorenzo che mi fece un cenno positivo.

"Io sono Karin" mi presentai semplicemente. Lorenzo prese subito parola.

"Perchè non vai in cucina? Hai fame no?" mi consigliò Lorenzo. Io annuí e Stefano mi salutò.

Lorenzo mi sfiorò la mano ma la ritirò subito. Mi girai di scatto e lo guardai, lui mi sorrise per poi tornare a parlare con Stefano.

[＊]

Okay che avevo fame e dovevo andare in cucina ma, dov'era la cucina?

Stavo percorrendo quel corridoio da ormai qualche minuto.

Sentí una voce canticchiare e rumore di pentole. Mi avvicinai alla porta mezza aperta e vidi una signora mettere dell'acqua in una pentola.

"Emh, salve" dissi io un po' imbarazzata. La signora si spaventò e fece cadere due pentole e tre mestoli "Oh, mi scusi" mi scusai subito.

"Oh! Nono non è colpa tua cara. Sono io che sono super goffa" ridacchiò lei raccogliendo le cose cadute.

L'aiutai pure io e nel frattempo ci presentammo.

"Sono Alicia e sono la cuoca di questa casa! Dimmi un po' tesoro, hai fame?" mi chiese. Io annuí energicamente, stavo morendo di fame.