Dangerous game [lorenzo ostuni]

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"Lorenzo" lo richiamai e lui si girò, stavo scendendo dalle scale e lui rimase a bocca aperta. Esagerato.

"Karin sei bellissima, la più bella che io abbia mai visto" si compliemtò e io, indovinate un po'.

Si

Esatto

Arrossí. Forse avevo un problema ma ero davvero timida.

Gli sorrisi e poi mi concentrai su come era vestito. Aveva un vestito meraviglioso, era in smoking e quella cravatta gli stava da Dio, gli dava un aria...Daddy?

"Anche tu sei bellissimo" mi complimentai abbassando la testa. Che imbarazzo.

Dopo qualche minuto arrivò Stefano e la sua compagna, una certa Marina.

A tavola, mentre Lorenzo e il signor Lepri stavano discutendo di affari io e Marina eravamo una davanti all'altra senza dire niente.

Aveva un aria raffinata e sembrava abituata a tutto quel lusso. Io non sapevo neanche perchè ci fossero tre forchette, tre coltelli e un cucchiaio.

Insomma,cosí il cucchiaio si sente solo. Si okay mi stavo annoiando.

"Allora, da quanto tempo tu e Lorenzo state insieme?" chiese all'improvviso Marina, pulendosi la bocca.

"Insieme? Stare insieme? Da quanto tempo?" domandai io sembrando stupida. Lorenzo sentendo che ero in difficoltà intervenne.

"Da poche settimane in verità" mentí lui. Avrei tanto voluto fosse vero, cavolo mi stava piacendo davvero tanto. Ma non lo conoscevo neanche, solo un pochino.

"Si, esatto" confermai io poco convinta. Speravo davvero non se ne fosse accorta.

"E dove vi siete conosciuti?"

"In città"

"Al ristorante" dicemmo contemporaneamente.

"Al ristornate"

"In città" ci scambiammo i ruoli stavolta.

"In città in un ristorante" cercò di salvare la situazione Lorenzo.

"E come ti ha-"

"Vado in bagno" la interruppi io cercando di farla smettere con quelle domande.

Mi diressi a passo veloce fuori dalla sala da pranzo a cercare il bagno che io non avevo la minima idea di dove fosse.

Aprí un paio di porte ma non lo trovai, sentí dei passi dietro di me e vidi Marina.

"Che stupida che sei" fu la prima cosa che disse.