Two can play at this game [Matthew Espinosa]

Nineteen;

Mi svegliai dal mio sonno spossata, spaventata come non lo ero mai stata. Avevo avuto questo sogno terribile dove Matt mi chiamava e mi diceva che non sarebbe tornato.

E se alla fine capitasse sul serio?

No, Georgia non pensare a cosa del genere.

Non posso farci niente. Io amo Matt e non è più accanto a me. Non posso guardare dalla finestra e vederlo e non può venire da me e io non posso raggiungerlo o toccarlo o baciarlo.

Dice che lui è sempre lì con me ma onestamente è come se non ci fosse.

"O mio Dio.." mormoro, coprendomi il viso e appoggiandomi sul cuscino.

Parliamone, non mi sta scrivendo così spesso come dovrebbe. E' passata una settimana e mi ha chiamata solo tre volte, non ogni notte. Vedo sempre nuovi Vines sulla sua pagina mentre lui si diverte così tanto e vede le sue fans e vorrei solamente essere lì con lui, rendendolo felice.

E se tornasse indietro e si ricordasse a malapena di me?

Dovrei davvero smetterla di pensarla così.

Scesi dal letto ed iniziai a vestirmi, provando a non guardare fuori dalla finestra e vedere la sua, solo per sapere che non è lì. Solo in qualche altro stato.

Metto su un top bianco, pantaloncini corti, ed un cardigan fatto all'uncinetto. I miei capelli erano un disastro quindi li legai semplicemente in uno chignon.

Misi su le mie Vans nere ed uscii di casa e fino al coffee shop alla fine della strada.

Ordinai il mio solito latte mocha con il caramello e mi sedetti ad un tavolino di legno.

Lo bevvi silenziosamente, non sapendo cosa pensare, finchè qualcuno non si sedette di fronte a me. Alzai lo sguardo verso di loro.

"Spero non ti dispiaccia" disse lui. "Ma non ci sono altri posti disponibili" arrossì un po'.

Era carino, ma non era Matt. Aveva dei capelli castano chiaro ed un paio di occhi castani simili a quelli di Matt ma tutto il resto era diverso.

"No non mi dispiace" dissi piano. Avevo deciso di chiudermi e non avere alcuna interazione sociale quella settimana. Mi sentivo davvero in imbarazzo.

Davvero Matt?? Perché mi facevi sentire così. Una volta ero una ragazza sicura di sé con un ragazzo ancora più sicuro di sé ed ora che lui era lontano e non chiamava, stavo avendo problemi a parlare con un ragazzo.

"Il mio nome è Jordan" disse lui. "Nel caso te lo stessi chiedendo"

Io annuii. "Georgia"

"Cosa?" chiese lui.

"Mi chiamo Georgia" ripetetti.

"E' un bel nome. Come mai sei qui da sola, se non ti da fastidio questa domanda?" prese un sorso del suo caffè.

"Il mio ragazzo è fuori città. Beh voglio dire, non so se stiamo ancora insieme. Io spero di sì"

"Beh se non state più insieme, puoi anche chiamarmi dal momento che penso che tu sia stupenda e non mi dispiacerebbe conoscerti meglio, Georgia" sorrise.

Io ridacchiai. Il mio primo vero sorriso da tempo. Magari l'avrei chiamato se Matt non avesse chiamato presto..

Ma cosa sto pensando?

"Grazie per la chiacchierata, Jordan" sorrisi. "Ma ora devo davvero andare" Mi alzai dal mio posto ed iniziai a camminare quando lui mi bloccò, tirandomi indietro.

"Aspetta, non ho il tuo numero" disse.

"Capisci" ammiccai e me ne andai ridendo.

Potevo vedere la sua espressione confusa dalla finestra che dava sull'esterno e non potevo trattenermi dal ridere. Sembrava carino.

***

Quella notte chiamai Matt tre volte e tre volte venne rifiutata. Cosa stava succedendo? Era meglio che non mi stesse tradendo, lo giuro.

Matt Pov's

Avevo rifiutato la terza chiamata di Georgia. Non pensavo potesse capire il mio stress. Probabilmente perché non la chiamavo e glielo dicevo, cazzo!

Ero il peggior ragazzo di tutto il mondo.

Amavo Georgia così tanto, ma non potevo farlo. Sentivo come se stessi mettendo le fans prima di lei, ma dovevo farlo più o meno.

Sono in un altro stato per le mie fans e non posso chiamare costantemente Georgia e scriverle, anche se lo volessi.

Il primo giorno di lontananza stavo già avendo dubbi sullo stare lontani l'uno dall'altra e stare ancora insieme.

Non sapevo cosa fare. Ogni notte pensavo a lei e non sono contento di vedere le fans perché stare lontano da lei era l'unica cosa che avevo in mente e mi stava distruggendo.

Avrei dovuto lasciarla?

Saremmo potuti tornare insieme quando sarei tornato a casa..

No. Semplicemente non la chiamerò o non le scriverò. Magari capirà che è finita?

Magari quello mi aiuterà a togliermela dalla mente..

SPAZIO AUTRICE
Ragazze, contattatemi su instagram @deliriousmoody, vorrei creare un gruppo su whatsapp sul questa storia, magari con inediti o altro. Cosa ne pensate?