La Fenice e il Dio degli Inganni

Capitolo 5: Asgard, la cittá degli Dei

Quando entrarono in città il sole era già alto e illuminava i palazzi di cristallo che si affacciavano sulla piazza creando una miriade di luci colorate.
Lucy non smetteva di guardare incantata ogni cosa attorno a sé, le sembrava di essere dentro uno dei suoi libri che tanto amava, quelli che narravano di eroi e magia.
Nel frattempo, Thor la guidava a passo svelto per le strade della cittadella celeste.
-Non potresti accelerare un po'? Siamo in ritardo per l'incontro con Odino! -la rimproverò il Dio.
-Come posso non guardarmi intorno? È la prima volta che visito la vera Asgard, la città degli Dei di cui ho letto milioni di libri, non so quando mi ricapiterà un'occasione del genere! - gli rispose lei tutta eccitata.
-Milioni di libri? Sai che noia!
A quelle parole, Lucy lo fulminò per l'ennesima volta con lo sguardo -Stai continuando a perdere punti, fra poco arriverai sotto zero nella mia scala di simpatia!
E comunque sì, sono un'accanita lettrice! Qualche problema?! - sbuffò infastidita la ragazza.
Thor, che aveva molta esperienza con le donne come lei, decise di darle ragione senza contestare.
- Ehm comunque, sarà meglio prendere un cavallo per raggiungere il palazzo, così faremo prima.
Lucy lo guardò lasciando trasparire un po' della sua felicità.
-Cavalcheremo? - chiese lei allegra.
-Tranquilla se non sei capace puoi salire con me! - disse Thor, che aveva preso il tono della ragazza come paura.
La ragazza decise di non sprecare altro fiato e gli parlò direttamente con un'occhiata che voleva dire: "Ma sei scemo? Col cavolo che salgo sul tuo stesso cavallo, piuttosto preferisco schiantarmi contro un palazzo durante la corsa!"
Il Dio la guardò confuso.
Lucy sbuffò pensando che fosse davvero tonto, o come si dice: "tutto muscoli e niente cervello", così gli tradusse a voce la sua occhiata di poco fa.
Il ragazzo non disse nulla, troppo perplesso dalla schiettezza della ragazza, e si diresse alla scuderia più vicina prendendo due stalloni, uno nero e l'altro marrone scuro.
-Io prendo quello nero! - disse Lucy dirigendosi a passo deciso verso il cavallo più scuro.
Anche stavolta, Thor non fece alcuna obiezione, ormai aveva capito che non serviva a nulla contestare la parola di una ragazza, soprattutto se sapeva combattere.
La ragazza montò in sella con innata eleganza e agilità e dopo aver accarezzato delicatamente il muso del destriero, prese le redini preparandosi alla partenza.
Quando anche Thor fu in sella, finalmente partirono verso il palazzo a tutta velocità.
Lucy sentiva il vento accarezzarle il viso sotto il cappuccio, avrebbe voluto toglierselo e lasciare che la brezza le scompigliasse i capelli, ma si trattenne.
Non voleva che tutti vedessero il suo marchio, il tratto che la distingueva dalla massa.

Mentre cavalcavano a velocità costante attraverso le vie della città, Lucy ebbe modo di scorgere la vita dei suoi abitanti: c'era aria di festa e i cittadini si disperdevano nella piazza dove era stato montato temporaneamente un grande tendone con attorno le bancarelle di un mercato.
-Ecco il palazzo! - le gridò Thor per farsi sentire sopra il rumore del vento.
La ragazza, che in quel momento stava guardando ancora il tendone, girò velocemente lo sguardo verso il punto indicato dalla sua guida rimanendo ancora una volta meravigliata.
Davanti a loro, in tutto il suo splendore, si stagliava il Palazzo di Odino.
Era l'edificio più maestoso che avesse mai visto, la struttura ricordava un enorme organo, come quelli che si trovavano nelle Chiese antiche.
-Dannazione siamo in ritardo! Al Padre degli Dei non piace aspettare! - disse Thor scendendo in fretta da cavallo.
Lucy lo imitò e insieme si diressero verso la Casa di Odino.
"Finalmente è giunto il momento!" pensò la ragazza calandosi ancora di più il cappuccio sul viso, gli occhi scintillavano di una luce sempre più decisa ad ottenere ciò per cui era venuta.

ANGOLO AUTRICE:
Ciao ragazzi!
Cavoli sono rimasta sorpresa da me stessa! Sono stata proprio veloce a scrivere questo capitolo!😱🙈
È proprio vero che il viaggio in treno favorisce la scrittura e aumenta l'ispirazione🤔😄
Questo è più un capitolo descrittivo, infatti non succede molto.
Nel prossimo forse ci sarà una svolta, chi lo sa (io lo so *risata malvagia*)!
Ieri sera ho controllato come stava andando la Fanfiction e ho visto che 60 persone circa l'hanno già letta o vista!
Cavoli mi avete proprio resa felice, grazie per leggere la mia storia!😘❤️
Se avete anche voi delle storie su Wattpad, mandatemi pure i titoli che appena ho un po' di tempo me le leggo!😊
Grazie ancora a tutti!❤️❤️❤️
Alla prossima puntata, mi raccomando non mancate!!😆😜❤️