Mamma, Lucy e papà lasciarono casa alle sei della sera precise. Il sole stava già tramontando e Nancy era ancora da Jonathan per "studiare". Certo Nanc, perché tu studi a casa di Jonathan. Da soli. Senza Noah. Certo Nanc.
I miei mi avevano preparato, come sempre, l'uovo fritto e ogni tipo di verdura esistente a questo mondo dato che io mangiavo praticamente solo questo nonostante mia mamma si ostinava a cucinare anche della carne o del pesce per far sì che io ingerissi tutte le proteine che dovevo ingerire. Si proferiva una serata movimentata insomma.
Nancy rincasò un attimo prima che io potessi toccare i fornelli, così questi non esplosero, lol.
Se ne era stata tutta la serata a canticchiare tutta la colonna sonora di mamma mia, happy days e sister act. Va bene, ho capito che sei felice, ma se vuoi proprio farlo, vai in chiesa con Lucas. Tanto lui ci va ogni domenica con i suoi genitori ed Erica, quella peste di sua sorella che personalmente adoro.
-Signorina, come mai di buon sta sera?- la rimproverai come faceva mamma.
Nancy fece capolino dai fornelli e mugugnò qualcosa soffocando un sorriso e smettendo il canto gregoriano, come se non avesse capito cosa avessi detto sebbene avessi praticamente strillato.
-Ah! Ho capito- sussurrai maliziosamente.
Nancy diventò tutta rossa in viso e si guardò attorno tossicchiando.
-Ti sono venute le espressioni di matematica!- ridacchiai sotto i baffi.
Sembrò rilassarsi perché tirò un sospiro di sollievo.
-E a Jonathan? A lui sono venute le espressioni?-
Nanc si strozzò con il succo che stava bevendo mantre io me la ridevo a crepapelle.
-Sta zitto- mi urlò in tono severo, ma nascondendo una risatina. Poi mi lanciò davanti al tavolo il piatto con le verdure e alzò le sopracciglia sedendosi di fronte a me con il bicchiere di succo ancora in mano.
-Oh, tu non mangi Nanc? Ti è passata la fame dopo tutta quell'algebra?-
Avevo esagerato. E infatti qualche attimo dopo la mia guancia era in fiamme e la mano di mia sorella a mezz'aria, sospesa.
Ci fu un attimo di silenzio e poi la tensione sfociò in una risata. Chiamasi complicità.
-Allora raccontami, com'è stato?- chiesi interessato poggiando il mento sui palmi delle mani.
-Cosa?- chiese confusa.
-Il bacio con Jonathan-
-Oh,- esitò- bello- sorrise.
Finn Micheal Wolfhard colpisce ancora.
-Non è che Iris sia meglio..-
Okay, ora tutte quelle cavolo di verdurine si erano incastrate in gola. Sto soffocando? Per Iris? Ma dai! Finn che ti succede?
Mentre io stavo morendo di asfissia, tossendo come un vecchio inerme, Nancy se la rideva e non mi prestava aiuto. Puoi anche essere messa in prigione per mancato soccorso ad un minorenne, lo sai stronzetta?
Finito di mangiare e accertato il mio stato fisico, comunicai a Nanc che a breve sarebbe arrivata Iris.
-Non mi piace molto, sai?-
-Perché no?-
-Ti ha sempre preso in giro sin dall'asilo...-
-È cambiata, sono cambiato- sospiro pensando a ciò che ha detto Nanc.🥑🥑🥑
Non so cosa scrivere
Vado a studiare
Cià
ali
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Every breath you take ♕ Finn Wolfhard
FanficQuanto può annoiare la popolarità? Finn Wolfhard è un adolescente che sta vivendo tranquillamente la sua vita: ragazza perfetta, ottimo studente e buoni amici. Cosa succederà quando incontrerà lei che sconvolgerà tutti i suoi piani? ?07/01/18...