Andrea- Non ricascarci di nuovo!
Giovanni vuole trasferirsi di nuovo con me.
Quattro ore fa me l'ha detto e da allora non riesco a pensare a nient'altro. Non che pensarci mi abbia portato da qualche parte. Onestamente non ho la minima idea di cosa pensare su questa faccenda. Vorrei poter parlare con qualcuno, chiedere a Luca o addirittura a Giorgio.
Immagino che potrei, ma per far sì che loro mi diano un gran bel consiglio sul problema dovrebbero sapere cosa è successo tra me e Giovanni e questo non posso dirlo.
Mai.
Così sto di nuovo pensando in cerchio.
Perché Giovanni lo vuole davvero?
Ha qualche cosa a che fare con la nuova relazione di Giorgio e per il fatto che vorrebbe stare fuori dai piedi da lui e Pietro?
O per il fatto che vuole che noi tre stiamo così vicini perché negli ultimi sei mesi ha funzionato davvero alla grande? O per il fatto che siamo amici e non ci dovrebbe essere nessun problema con noi che viviamo di nuovo insieme?
Se fosse per tutte queste cose, la decisione sarebbe facile.
Sarei felice di vivere con lui e con il piccolo. Lo amerei.
Ma lo sento, non è così, lo so...che c'è qualcos'altro.
Non so quando sia ricominciato, ma lo so dal modo in cui Giovanni mi guarda a volte, quando pensa che io non lo veda. Quando mi abbraccia, posso percepire che vuole più di quello.
Sento anche che sta cercando di trattenersi e io lo rispetto.
Il problema è che, se lui dovesse fallire anche solo una volta, io non sarei in grado di fermarlo. Lo so che non ne sarei capace. Torneremmo direttamente ai problemi che pensavamo di esserci lasciati alle spalle.
Per lungo tempo sono stato sicuro che ora riuscirei a dire semplicemente no. Ero convinto che, anche se sono ancora innamorato di lui, lo spirito di autoconservazione mi avrebbe trattenuto dal diventare di nuovo debole. Mi stavo convincendo così tanto delle mie abilità di resistergli, che ho addirittura proposto quel bacio a Capodanno.
La situazione in cui ci avevano messo era stupida perché eravamo gli unici single nella stanza. Okay, allora, ci avevano detto di portare una persona, ma sapevo che Giovanni non avrebbe portato nessuno e non avrei mai potuto fargli questo, presentandomi con un ragazzo e lasciandolo l'unico single alla festa.
Sapevo che il bacio era inevitabile.
Non baciarlo avrebbe alzato molte più sopracciglia di quanto avrebbe fatto baciarlo. In questo modo nessuno ha notato niente.
Ma io sì.
Ho notato che Giovanni mi ha mentito dicendomi che gli andava bene baciarmi di nuovo.
Ho notato il calore uscire da lui in ondate.
Ho notato la sua eccitazione e ho notato cosa ha fatto a me sapere che lui mi desiderava ancora così tanto.
Ho notato che ha iniziato a baciarmi prima della mezzanotte e che tutte le mie difese si sono sgretolate intorno a me solo per la sensazione delle sue labbra sulle mie.
Sono ancora lieto di essere riuscito a fermarci.
Ma so con certezza che, se ci sarà una prossima volta, non ci riuscirò.
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Doveva essere solo una notte// Camperkiller
FanfictionGiovanni non sapeva il perché fosse così nervoso. Era solo Andrea. Era Andrea, il suo amico. Il fatto che stesse facendo tutto quello perché non vedeva l'ora di trascorrere le prossime ore stretto confortevolmente tra le sue braccia non era un gra...