All' improvviso tu...

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Era lei la riconobbi subito, la sua manager. L' ho vista a fianco di Francesco durante interviste firmacopie ed ora era lì.
Il mio sguardo cominciava a contorcersi e a guardare dietro di lei per avere la conferma, per cercare lui.
Lei si avvicinò mi fece un gran sorriso:
- Salve, lei deve essere Valentina giusto? Io sono Dorina la manager di...- e si fermò - da come guardi laggiù hai già capito vero? Si sono la manager di Francesco G.-
- Salve piacere di conoscerla mi scusi l' imbarazzo ma io non pensavo mai al mondo lui qui, cioè sono...- ero impacciata e lei si mise a ridere e disse:
- Non si preoccupi la capisco fa questo effetto a tutte le sue fans, forse ho sbagliato io a non dirle di chi si trattava ma dovevamo fare in modo che non si sapesse nulla che soggiornavamo qui -
- Si figuri ora mi riprendo - e scoppiai a ridere anche per rallentare la tensione.
- Sei giovanissima quanti anni hai? - mi chiese
- 27 mi occupo delle faccende qui quando mio zio non può -
- Ragazziiii ?Venite? Facciamo notte...-
- Le valigie non camminano da sole Dorina soprattutto la tua - disse Filippo subito dietro di lei - sommerso da vari zaini e dalla valigia di Dorina.
C' era tutta la band al completo io io non riuscivo a crederci come faccio adesso come faccio c è anche lui cosa gli dico come mi comporto se lo sapevo mi sarei messa qualcosa di diverso ero nel pallone.
- Piacere io sono Filippo -
- Piacere io sono Valentina -
Nel frattempo erano arrivati gli altri membri della band ma ancora lui era laggiù a scaricare alcune cose.
- Io sono Davide -
- Lorenzo -
- Giacomo -
- È davvero un piacere conoscervi ragazzi scusate l' imbarazzo sono contenta di avervi qui  -
- Sei una nostra fan o meglio di Francesco? -
- Si siete fantastici non sono a livelli estremi ma mi piace la vostra musica - mentiii un pochino non mi andava di dire che ascoltavo Francesco giorno e notte e che avevo il tel pieno di sue foto, non so il perché ma non mi volevo sbilanciare forse per timidezza, paura.
Guardaii ancora una volta dietro stava arrivando insieme a lui c'era un altra persona che riconobbi era Luca C. collaboratore di Francesco nello scrivere canzoni e produttore discografico.
Francesco e Luca si avvicinarono io penso che in quel momento diventai rossa come un peperone guardai sott'occhi Francesco aveva jeans neri e una felpa con il cappuccio grigio scuro ed ai piedi pure lui le diadora bianche e blu.
- Ce l' abbiamo fatta c' è ancora una marea di roba da scaricare - in quel momento mi guardò e sorrise.
- Fatemi presentare alla persona che dovrà sopportarci per lunghi mesi, io sono Francesco - e mi allungò la mano.
- Piacere io sono Valentina - e non riusciii a dire altro volevo abbracciarlo e dirgli scusami ma sono emozionata sei tutto per me aspettavo questo momento da 2 anni ma non ce l ho fatta. Avrò altre occasioni magari per dirglielo in quel momento bastava così avevo l' adrenalina a mille.
- Piacere io sono Luca, è davvero immensa questa villa complimenti -
- Grazie - dissi io - venite dentro vi acccompagno alle vostre camere così almeno mettete via questi bagagli, passami pure qualcosa vi aiuto - dissi verso Filippo.
- Ragazzi a malincuore non c è l' ascensore quindi dovremo fare le scale -.
Io feci strada e passai a fianco a Francesco ma non lo guardai negli occhi.
Arrivammo al corridoio:
- La prima stanza qui è la mia ne seguono altre 2, le restanti sono al piano di sopra decidete pure voi come sistemarvi -
- Allora direi io e Francesco qui voi altri al piano di sopra - disse Dorina.
- Ok capo - disse ironicamente Filippo.
Aprii le stanze e glie le mostrai, Francesco prese quella a fianco alla mia ma ancora non realizzavo forse me ne sarei resa conto alla sera.
Accompagnaii gli altri di sopra Dorina e Francesco rimasero nelle loro stanze a sistemare.
- Lascia pure a me riesco bene - era Luca mi prese la valigia dalle mani.
- Grazie, dopo quando volete vi faccio visitare il resto della casa -
- Si certo appoggiamo la roba poi sentiamo con gli altri -
I ragazzi rimasero nelle loro stanze solo Luca venne di sotto con me ci affacciammo nella stanza di Francesco e Dorina.
- Se volete visitiamo ora la casa o preferite dopo ? - disse Luca
- Veramente se per voi va bene preferisco scaricare tutto, anche gli strumenti, tornare su doccia poi con calma ci facciamo un bel giretto che dite? - disse Francesco.
Si girò anche verso di me guardandomi negli occhi dovevo rimanere calma.
- Per me va benissimo allora vi accompagno giù a prendere gli strumenti -.