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Io e l' Ele andammo in camera mia per cambiarci mentre Dorina ci avrebbe raggiunte dopo avere fatto la doccia.
Eravamo euforiche, non facevamo altro che ridere, non pensavo più al fatto che Fra poco prima mi era sembrato un po' freddo anzi, ero ancora su di giri per quel contatto in piscina e non vedevo l' ora di tornare giù.
Non feci in tempo ad aprire la porta della mia camera che:

Ele: - Vallyyyyy mi piace mi piace mi piaceee -
Io: - Innanzi tutto sai che non devi chiamarmi così, secondo stai parlando di Filippo? E terzo ma soprattutto dove sono finite le famose farfalle nello stomaco per il tuo collega? -

Ci pensò un' attimo e disse:

- Semplice...sono volate via -
Io: - No dai mi sembri Fra con queste battute tristi, comunque dai raccontami un po' ...-
Ele: - Non è successo niente di particolare ma siamo molto in sintonia è divertente, gentile e mi ha fatto già capire che gli piacerebbe rivedermi tu invece? Racconta...-

Ero alle stelle.

Io: - Ele mi piace da impazzire troppo forse tu cosa pensi? Nel senso secondo te ha interesse per me? -
Ele: - Vale ma non lo vedi? Non vedi che ha occhi solo per te, ti sta sempre addosso ti cerca in continuazione chiunque se ne accorgerebbe -

Dalla mia bocca uscì un gridolino di felicità, e mi buttai sul letto guardando il soffitto.
Sembravo un' adolescente alle prime esperienze di cuore, possibile che avesse quest' effetto su di me?

Ele: - Ok ti lascio nel tuo mondo, io vado a fare la doccia -

E mi guardò come se fossi un caso senza speranza e aggiunse:

Ele: - E pensare che una volta il tuo idolo era Kurt Kobain dei Nirvana - e tirò un sospiro - come si cambia nella vita -

Disse ridendo ed io gli tirai un' asciugamano.

Nel frattempo scacciai per un' attimo Fra dai miei pensieri, almeno per quello che potevo, ed aprii l' armadio indecisa su cosa indossare. Dunque, sicuro l' intimo nero comprato con mia cugina ed il reggicalze, per il vestito ne tirai fuori un paio e lì misi sul letto.
Mia cugina uscì dal bagno e mi precipitai, eravamo già in ritardo.
Feci una doccia veloce ripensando alle sensazioni che avevo provato poco prima in piscina con Fra mentre ci sfioravamo.
Il mio corpo bolliva al pensiero ed avrei dato qualsiasi cosa per riprovare quel piacere.
Bussarono alla porta era Dorina.

- Ragazzeee siete pronte? -
Io: - Entra Dori mi asciugo i capelli velocemente e ci sono -

Nel frattempo mia cugina si era già preparata, indossava un vestito color oro semplice ma estremante corto e sexy era una meraviglia.
Io cominciai a vestirmi e mi guardai allo specchio indecisa, per fortuna i capelli non avevano fatto capricci ed erano venuti belli e voluminosi.
Dorina mi prese il viso fra le mani e me lo girò verso lo specchio:

Dorina: - Guardati sembri una bambolina perché tutta questa indecisione? -
Io: - Sono sempre stata molto insicura di me - ed abbassai lo sguardo.
Dorina: - Lo sai vero che è pazzo di te -
Io: - Chi, a cosa ti riferisci? -
Dorina: - Sai bene a chi mi riferisco -
Io: - Te l' ha detto lui? - dissi quasi tremando.
Dorina: - No ma si vede benissimo Vale -

Mia cugina mi guardò facendomi capire "Vedi che ho ragione".

Io: - No ti sbagli con tutte le ragazze che può avere di certo non guarda me e poi io lo adoro solo per la sua musica non c' è altro -

Mentii e sicuramente mi si leggeva in faccia.
Mi dispiaceva, ormai Dorina era un' amica per me ed avrei tanto voluto confidarmi con lei ma avevo paura.
Paura che non approvasse o peggio ancora che mi dicesse di lasciare perdere visto che Fra era un cantate famoso ed il futuro fra noi non sarebbe stato facile.
Comunque m' infilai il mio vestito nero preso con Dorina, le ragazze avevano talmente insistito che non avrei potuto dire di no.
Scendemmo di sotto Francesco e Filippo erano alla griglia a cuocere la carne appena ci videro rimasero tutti a bocca aperta.
Eravamo al centro dell' attenzione ci fecero tutti un sacco di complimenti.
Vidi che Fra e Fil che si scambiarono qualche parola guardando verso di noi ma erano impegnati alla griglia per quello forse non ci raggiunsero.
Qualcuno mi abbracciò da dietro delicatamente era Luca C. e con sorpresa mi diede un bacio sulla guancia e disse:

Luca: - Sei fantastica davvero complimenti sono senza parole -
Io: - Grazie sei gentilissimo -

Mi scostai da quell' abbraccio inaspettato arrossendo.
Io Dorina e Luca andammo a prendere qualcosa da bere, anche se era meglio fare basta con l' alcool ero a digiuno e non vorrei stare male.
L' Ele raggiunse Filippo che gli venne incontro riempiendola di complimenti facendogli fare una piroetta su se stessa, ridevano potevano essere veramente una bella coppia.
Io guardai Fra, anche lui mi guardò di sott' occhi ma si rigirò subito non venne da me rimasi un' attimo delusa.
Dov' erano finiti i nostri sguardi? Dov' era il sorriso più bello del mondo?
Per cercare di distrarmi mi unii a Dorina e Luca stavano parlando dei preparativi per il concerto e dell' intenzione di mettere un maxi schermo dietro al palco.

Dorina: - Poi Vale dovremmo anche andare a fare spesa per gli addobbi è ora d' iniziare lo non vogliamo ridurci alle ultime settimane prima del concerto, hey mi stai ascoltando ? -
Io: - Si scusami, dimmi tu quando preferisci andare -

La verità è che non stavo ascoltando, con la testa ero da lui lo guardavo chiedendomi cosa fosse successo.
Ogni tanto rideva con Filippo e l' Ele ma io non esistevo.
Mia cugina mi chiamò per andare a ballare la raggiunsi:

Io: - Fra un' attimo sono da te ma prima devo fare una cosa -

Presi tutto il coraggio che avevo forse anche spinta dall' alcool e andai dritto da lui.

Io: - Fra hai bisogno di una mano? -
Fra: - No ho rimasto le ultime 2 fiorentine poi ho finito -

Non andava oltre e non mi guardava.

Io: - Fra cosa c' è ti vedo strano  - lo dissi tremando ma con tanta forza dentro.
Fra: - No niente perché? -
Io: - Perché non sei te e sei cambiato rispetto a quando eravamo in piscina -

Mi guardò e mi diede un pizzicotto dolce sulla guancia.

Fra: - Non c' è niente non ti preoccupare, ora vado a farmi la doccia ci vediamo fra poco -

Lo vidi incamminarsi ed entrare nel salone.

Lo guardavo e non sopportavo di vederlo così. Magari aveva bisogno di parlare ed io volevo essere vicino a lui, a lui il mio amico o qualcosa in più non lo so, ma dovevo fare qualcosa.

Lo raggiunsi lo presi per un braccio si girò e ci guardammo.

Io : - Senti scusami ti sembrerò stupida ma volevo solo dirti che per qualunque cosa io ci sono se hai bisogno di parlare, non posso vederti così se ho fatto o detto qualcosa di sbagliato dimmelo, voglio che stai bene voglio rivedere il tuo sorriso -

I suoi occhi da duri che erano poco fa si addolcirono e mi accarezzo' la guancia lentamente facendomi sciogliere.

Fra: - È tutto ok tu non hai colpe ora vai, ci metto 5 minuti aspettatemi per mangiare -

E mi lasciò così, avevo più dubbi di prima ma decisi di non insistere più ho aspettato tanto questa serata e mi volevo divertire con o senza di lui. Sa benissimo che può contare su di me.
M' infilai il cappotto e andai un po' fuori avevo bisogno di una boccata d' aria.

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