parte 10

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aprii gli occhi, era giorno, guardai l'ora, erano le 9:00, avevo di nuovo dormito di più...

Girai la testa, Naruto stava ancora dormendo, era davvero carino, respirava in modo profondo, aveva dormito insieme a me, forse era pure scomodo, ma mi era rimasto vicino, si era pure fatto male, per me...

Era in quel momento, guardandolo, che cominciai a capire quanto ci tenevo a lui, e quanto quella che io chiamavo "ammirazione da idolo" non era altro che "ricambiare qualcuno che ti vuole bene"

Ma nessuno mi aveva mai voluto bene, ero da solo, lo ero sempre stato, anche Naruto, era da solo, ma in modo diverso, lui era da solo nel mio cuore, lui contro tutto il male che mi provocavano gli altri.

Combatteva per me, perché io non ci riuscivo, perché ero troppo debole anche per difendermi, anche perché, ero io, che mi facevo male, e non gli altri, come ho sempre pensato.

Non era Sasuke che mi picchiava a farmi male, ero io che arrivato a casa non piangevo, e non ne parlavo, anche se avrei voluto farlo...

Ora lui era lì, accanto a me, ad occhi chiusi, mentre dormiva, ed io, che ripensavo al bacio del giorno prima, lo guardavo, aspettando che lui facesse lo stesso...

Pochi minuti dopo aprì gli occhi, non potei fare a meno di sorridere, le sue iridi erano quasi illuminate
"Gaara!! Tu hai sorriso!!"

Io non risposi, non avevo nulla da dire, sapevo che Naruto non avrebbe pensato male di me, ormai, avevo totale fiducia in lui...

Cominciavo a provare qualcosa...

"Buongiorno"
Gli dissi dopo qualche minuto,
"Buongiorno"
rispose lui di rimando....

Poi si alzò e andò in cucina, tornò con due tazze di the ed una bustina.

"Riesci ad alzarti?"
Ci provai, inutile dire che mi sarò mosso di tre millimetri come massimo...

Se ne accorse, mi aiutò quindi a mettermi seduto, appoggiato allo schienale.
Mi porse la tazza e la bustina.

"Cos'è?"
Chiesi riferendomi a quest'ultima
"La tua medicina."
Lo guardai
"Come sarebbe medicina?"
"Devi guarire no?"

Ero confuso
"Ma, quando l'hai presa?"
"Ieri, quando il dottore se ne è andato ti sei addormentato, ed io ne ho approfittato"

Lo guardai per un po', riusciva sempre a sorprendermi, qualunque fosse il suo intento

"G-grazie"
Risposi io cercando di non far calare il silenzio.
Arrossii, lui si avvicinò piano piano a me
"Onorato di ricevere i tuoi ringraziamenti"

Il suo viso era vicinissimo al mio, io avevo caldo, e la mia faccia era probabilmente rossa come i miei capelli....

Mi decisi, sapevo che stava solamente aspettando, ed io, mi sentivo pronto...

Mi avvicinai col viso al suo, come le mie forze mi concedevano di fare.

Anche lui ovviamente si avvicinò, probabilmente perchè aveva capito quel che pensavo, e soprattutto, che più di quei benedetti 3 millimetri non riuscivo a muovermi....

Eravamo di nuovo attaccati, chiusi gli occhi, mi aspettavo di riaprirli e ritrovarmi a casa da solo, dimostrando che tutto ciò, non poteva avvenire ad uno come me..

Io e la felicità non eravamo compatibili dal principio, non era possibile che Naruto mi volesse veramente bene, forse ero addirittura pazzo, forse mi ero immaginato tutto...

Riaprii gli occhi, no, non era un sogno, e neppure la mia fantasia, lui era davanti a me, e mi stava baciando, lo sentivo.

Finito il "tempo" si staccò dolcemente da me, era diverso rispetto a come lo aveva fatto Sasuke, era più delicato, più libero, più col cuore...

"Naruto..."
Dissi ormai, sicuro di ciò che volevo, per la prima volta nella mia vita
"Dimmi"
"Io, ho bisogno di stare con te..."

Non intendevo l'essere fidanzati, ma semplicemente, essere in compagnia, e lui questo, lo aveva capito alla perfezione...

Mi sorrise, non rispose, si limitò ad abbracciarmi, quanto avrei voluto riuscirci anch'io...

Si stacco dopo un po' di minuti, era come se non volesse muoversi più...

Mi porse la busta
"Mangia prima questa, che così il the toglie il sapore"














La giornata continuò, avevamo guardato un film, ed io continuavo a farmi una domanda, che poi decisi di porgli
"Ma gli allenamenti? Se non li fai per stare con me non ti preocupare, io tor-"
Mi interruppe
"Non ti preocupare"

Mi guardò per un po' col suo solito sorriso, io non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso, gli volevo troppo bene, mi sarei impegnato a fare ciò che mi diceva, e a non ferirlo, avrei provato di tutto e di più per vederlo felice.






Non ne potevo più, di stare solo...












(Ma ciau genteh, today I am happy!!! No dai, a breve cambierò la copertina, grazie a -akai_ito-, che ringrazio.
Vabbhi, spero vi piaccia e buone fantasie sul continuo)






(PS, commenti e considerazioni sono ben accettate!!)

~Fino all'ultimo passo~ NaruGaaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora