Capitolo 1

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BUONGIORNO, CHIEDO SCUSA SE HO ANNULLATO LA PUBBLICAZIONE MA.. IL ROMANZO SARÀ RIVISTO E PUBBLICATO CON CASA EDITRICE!😍 DOPO MOLTI ANNI DI ATTESA È ARRIVATO IL MIO MOMENTO.. SPERO MI SOSTERRETE IN MOLTI, VI AUGURO UNA BUONA GIORNATA

Richard

Aprii gli occhi e sentii un enorme sorriso dipingersi sul mio volto. Avevo fatto un sogno bellissimo. Finalmente io e Lara eravamo liberi di mostrare al mondo intero il nostro amore e lei mi stava abbracciando.

Il braccio della donna che amavo mi cingeva forte, mentre il suo volto era sprofondato nel soffice cuscino. Sbattei le palpebre e improvvisamente ricordai cos'era accaduto. La lampada sul comodino era ancora accesa e nella sua luce vidi il volto di Rebecca che dormiva accanto a me.

Rebecca! Cosa diamine avevo fatto?

Perché avevo bevuto così tanto e perché avevo permesso che la bionda al mio fianco mi seducesse ancora una volta?

Conoscevo Rebecca da una vita, eravamo praticamente cresciuti insieme e in passato eravamo stati amanti. Avevo avuto molte altre donne, ma Rebecca sapeva come prendermi e devo ammettere che fare sesso con lei era sempre stato molto piacevole ed eccitante. Era bellissima e qualsiasi uomo avrebbe voluto essere al mio posto, ma da quando avevo conosciuto Lara non avevo più guardato un'altra donna neanche da lontano. Fino a quella notte.

Trattenni il respiro e muovendomi con cautela riuscii ad alzarmi senza svegliarla e mi diressi verso il bagno portando con me gli abiti che la sera prima avevo lasciato cadere sul pavimento.

Mentre l'acqua gelida scorreva sul mio corpo mi chiedevo come avessi potuto fare questo a Lara

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Mentre l'acqua gelida scorreva sul mio corpo mi chiedevo come avessi potuto fare questo a Lara. Il suo volto apparve davanti ai miei occhi e la immaginai ad aspettarmi nell'appartamento che dividevamo tutte le volte che andavo a Roma.
Diedi un pugno violento contro le mattonelle della doccia ed imprecai mentalmente contro me stesso e la mia stupidità.

Io e Lara stavamo insieme da due anni. L'avevo conosciuta ad una sfilata di moda e appena avevo posato il mio sguardo su di lei avevo capito che dovevo farla mia. Alta, bionda e con un fisico meraviglioso era ammirata da tutti gli uomini presenti. Si muoveva con eleganza e sicurezza mentre i suoi occhi luminosi si soffermarono per un lieve attimo su di me. Il suo sorriso mi aveva ammaliato, ma lei non era come le altre e non si è lasciata incantare dai miei modi gentili e dalle centinaia di rose rosse e regali che le inviavo tutti i giorni.

Ma piú lei mi sfuggiva e piú io la desideravo. Era diventata la mia ossessione. Volevo farla mia e ci sarei riuscito a qualsiasi costo. Nessuna resisteva al mio fascino. Io ero il principe Richard Nicholas karlsson di Svezia e nessuna ragazza mi aveva mai rifiutato.

Finalmente dopo due mesi di corte spietata, quando avevo quasi perso tutte le speranze e stavo per tornarmene definitivamente in Svezia, si degnò di rivolgermi la parola o meglio di urlarmi contro tutto il suo disappunto.

Un nobile desiderioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora