Uscimmo dall'albergo.
-dai non fare l'offeso!-
-sembro un marshmellow-
-ma sei puccioso!-
-puccioso?-
-vuol dire tremendamente tenero-
-sì ma questo cappello di Hello Kitty non è che mi faccia sentire a mio agio-
-ma sei pucci!-
Mi fa degli occhietti meravigliosi. Non posso fare a meno di sorridere. Raggiungiamo la pista e ci mettiamo dei pattini
-dai vieni Peter!-
-NO! Non so pattinare-
-è facile! Ti insegno io!-
Mi tira in pista. Io barcollo molto e lei mi tiene le mani. Anche attraverso i suoi guanti riesco a sentire dei brividi su tutto il mio corpo. Ho paura.
Non voglio lasciarla perché so che lei è l'unica che può aiutarmi e io la amo per questo
(veramente per questa frase voglio le medaglie!)
-ora prova da solo-
-NO!-
-e va bene-
Mi tira insieme a lei pattinando con me. Io sembro un andicappato in confronto a lei mentre lei sembra una dea. Anzi... un angelo. Una melodia accompagna la nostra attività mi sembra di volare. E come se ballassimo tra le stelle. Una scena si forma attorno a noi. Ci siamo io e lei. Il suo vestito è cambiato ma è sempre bellissima anzi... lo è il doppio. I capelli sciolti le ricadono morbidi e mossi sulla schiena. I pattini bianchi brillano alla luce.
I miei abiti sono cambiati in una divisa nera da pattinatore. Balliamo a più non posso e non so se solo io vedo queste cose. Spero di no.
Spero che anche lei le veda.
Spero che tutti i presenti le vedano.
Spero che tutto il mondo e tutto l'universo le veda per far capire che... Io ti amo Giulia.
Appena la musica cessa usciamo dal locale. Nevica. Ovviamente. Lei corre sulla neve e ci cade sopra
-vieni Peter! È meraviglioso!-
Vengo accanto a lei e mi sdraio. Passiamo le varie ore a giocare, fare pupazzi di neve, battaglie a palle di neve (Non pensate male sporcaccioni), fare angeli con la neve e molto altro. Ora siamo seduti su una collinetta a guardare il tramonto.
-bel pomeriggio vero?-
-eh già-
-spero che ti sia piaciuto-
-molto. Non ho mai fatto niente del genere-
-bene. Direi di andare-
Mi alzo prima di lei e cammino velocemente
-Peter! Che ti succede?-
Non volevo. Non volevo farmi vedere. Ma lei ormai ha visto. Stavo piangendo
-che ti succede?-
-io... Non avevo mai visto al neve e non ho mai avuto né amici né famiglia-
La sua faccia è terrorizzata, sorpresa e impaurita ma allo stesso tempo triste.
-è colpa mia vero? Io ti ho portato qui. Non volevo farti piangere. SONO UNA STUPIDA!-
Vederla in quel modo...
Dispiaciuta per me...
Si pentiva di qualcosa in cui non c'entrava niente...
Lei...
Lei...
-Non è colpa tua-
Alzò il viso. Gli occhi ancora lucidi dalle lacrime. Le accarezzai la guancia con il pollice per eliminare le lacrime.
-Non voglio che tu sia triste-
-Peter...-
Mi salta addosso abbracciandomi
-Mi dispiace-
-Non devi scusarti. Una principessa non si scusa per cose di cui non sapeva niente. E soprattutto... Una principessa, ma soprattutto la MIA principessa, non piange mai-
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I Can't Live Without you ~ [Completa]
DragosteCome poteva una creatura umana essere così pura? Camminava per le strade con il suo libro in mano. Le strade erano deserte e non volava una mosca. Per cercare di avvicinarmi urtai una panchina per errore e il rumore arrivò all'orecchio di quella mer...