I giorni sono passati. Sono riuscito comunque ad andare da Giulia. Ha chiesto a suo padre di rimuovere l'aglio in mio presenza dicendogli che sono allergico. Oggi si parte per le vacanze. Appena arriviamo in hotel andiamo in camera, posiamo i bagagli e mettiamo il costume da bagno. Anche se sono un vampiro posso stare all'ombra. Lei va a fare il bagno e io me ne sto all'ombra. Vedo dei ragazzi spogliarla con gli occhi quindi la raggiungo in acqua. Dopo essere tornati in albergo la pelle mi brucia tantissimo.
-perché l'hai fatto?-
-perché c'erano degli stupratori?-
-e va bene. Spogliati-
-c-c-COSA!?-
IL MIO SOGNO SI STA PER AVVERARE!? MI PORTERÒ A LETTO LA MIA PRINCIPESSA NONCHÉ L'UNICO AMORE DELLA MIA VITA!?
-levati la maglietta. Ti metto la crema anti scottature per vampiri-
Tristezza.
Mi levo la maglia e mi stendo. La schiena brucia come non mai ma sopporto il dolore. Il contatto delle mani di Giulia cambia tutto. Mi palpano tutto (apparte lì SPORCACCIONI!) E vorrei solo infilare il mio cazzo in lei e scoparmela violentemente.-ehm... Peter?-
Mi indica la mia erezione. Cazzo. Sono visibilmente eccitato. La mia erezione è diventata il doppio di quant'è e pulsa tantissimo. Mi verrebbe quasi da levarmi i pantaloni e masturbarmi su di lei.
-oook. Io non ho visto niente-
Il contatto con le sue mani finisce ed è come se una parte di me se ne fosse andata e mi avesse abbandonato. Mi chiede di andare in bagno per cambiarsi. Io vado nella stanza e il solo pensiero che lì accanto c'è la mia principessa in intimo, forse nuda, mi fa eccitare di nuovo. Ora basta. Mi levo pantaloni e boxer e sì... l'ho fatto. Mi sono masturbato su Giulia.
-Peter? Tutto ok?-
-ehm sì! Tutto ok!-
-sicuro? Mi stavi chiamando-
-NO. Tranquilla-
-ok-
Devo ASSOLUTAMENTE calmarmi.
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I Can't Live Without you ~ [Completa]
RomanceCome poteva una creatura umana essere così pura? Camminava per le strade con il suo libro in mano. Le strade erano deserte e non volava una mosca. Per cercare di avvicinarmi urtai una panchina per errore e il rumore arrivò all'orecchio di quella mer...