-Mi dici dove stiamo andando?-
-è una sorpresa. Se te lo dicessi non lo sarebbe più-
-hai ragione. Sai... Non ricordo di essere mai stata così felice-
-Non ricordi molte cose-
-che cosa?-
-niente. Siamo arrivati. Un ristorante-
-quale?-
-ehm... oh giusto. Non puoi vedere-
-a me va bene qualunque posto. Non fa niente-
-va bene-
Entriamo e la aiuto a sedersi. Dopo la cena andiamo a ballare. Spero che ricordi. Il medico mi ha detto di non dirle niente o potrebbe dimenticare tutto della sua vita. Potrebbe anche diventare bipolare oppure tentare il suicidio. Non voglio questo. So che è un vampiro come me ma... Non sono sicuro.
-Peter... Non... Mi sento... bene-
-oh mio Dio. Andiamo a casa-
La accompagno fuori. Tropo diretto. MA CHE MI SALTA PER LA TESTA!?
-posso confidarti una cosa Peter?-
-dimmi-
-io... Non riesco a ricordare niente prima dell'incidente. Ricordo di essere un vampiro ma nient'altro. E ti giuro che... vorrei porre fine alla sofferenza che ho... io vorrei davvero tanto... morire-
-Non dirlo neanche per scherzo-
-Sono seria. Non posso sopportarlo-
-c'è una stella cometa. Esprimi un desiderio-
Appena finisce la vedo sospirare. Ma... i canini... si sono rimpiccioliti. Sono tornati in forma umana.
-ma... tu-
-lo so. Era questo il mio desiderio. Tornare umana e... vivere normalmente-
Sento che anche i miei canini strano diventando quelli di un umano
-che succede?-
-sono umano anch'io.-
-Peter...-
-sono felice così. Stella mia-
-Peter... di... nuovo-
Oh cavolo. DEVO SMETTERLA! La riporto al dormitorio e la faccio riposare
-ASPETTA PETER. dove sei?-
Le giro il viso verso di me
-P-Peter-
Devo smetterla.
-dimmi. Sono qui-
-io... pensi che mi lasceranno tornare a casa?-
-certo. Se sei umana. Ma... i canini ci sono comunque è non voglio che spariscano. È il simbolo del mio amore-
Lei rimane immobile e poi sviene. Non devo parlarle dei miei sentimenti. Sarebbe un disastro. La lascio riprendere e vado nella mia camera a fare i bagagli.
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I Can't Live Without you ~ [Completa]
Storie d'amoreCome poteva una creatura umana essere così pura? Camminava per le strade con il suo libro in mano. Le strade erano deserte e non volava una mosca. Per cercare di avvicinarmi urtai una panchina per errore e il rumore arrivò all'orecchio di quella mer...