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Naville Paciock (Harry Potter)

Non mi è stata richiesta da nessuno ma mi è venuta in mente così quindi......buona lettura

Sei una grifondoro del 5° anno e sei la sorella di Harry Potter, un grifondoro sempre del tuo stesso anno. Vi trovate nella stanza delle necessità da qualche ora e state provando ad utilizzare il patrono.

Tu: expecto patronum!

Esclami agitando la bacchetta, ma con scarsi risultati. Sconfortata ti rannicchi in un angolo stringendo le ginocchia al petto e mettendo la testa tra di esse. Harry notandoti, ti si avvicina e ti mette una mano sulla spalla. Alzi la testa e lo guardi. Restate così per un minuto poi lui prende la parola:

Harry: cosa succede, (T/N)?

Tu: non mi viene. Non riesco ad eseguire il patrono

Dici triste mentre lui ti sorride dolce.

Harry: so io come posso aiutarti

Si guarda in torno per poi posare lo sguardo su Naville Paciock, un altro grifondoro del vostro stesso anno e, a parer tuo, molto carino e dolce.
Harry di alza e si avvicina a Naville mentre quest'ultimo stava per eseguire un'altra volta l'incantesimo.

Harry: Hey Naville, posso chiederti un favore?

Naville: certo, Harry. Dimmi pure

Harry: potresti aiutare mia sorella con l'incantesimo?

Dice indicandoti. Naville ti guarda diventando rosso....e tu non sei da meno. Perché dal primo anno ti sei accorta di avere una cotta per lui. E, naturalmente, Harry lo sa e ti sta aiutando anche in quello.

Naville: n-nessun problema.

I due si avvicinano a te e Harry ti tende la mano, che tu afferri alzandoti in piedi.

Harry: ho trovato chi può aiutarti con l'incantesimo

Dice guardandoti con una punta di malizia

Harry: bene, Naville. Lascio mia sorella nelle tue mani. Io vado così vi allenate da soli. A dopo

Tu e Naville: a dopo, Harry

Esclamate insieme voi due mentre tuo fratello esce dalla stanza, lasciandovi soli e in un imbarazzante silenzio che viene rotto da lui poco dopo

Naville: allora....come stai?

Tu: bene, grazie. Tu?

Naville: tutto a posto, grazie.

Soprattutto ora che tu sei qui con me
Pensava lui

Naville: qual è il problema con l'incantesimo?

Tu: non mi viene, non so perché

Naville: fammi vedere come lo esegui

Si posiziona a qualche posso da te e ti guarda mentre tenti l'incanto patrono, ma invano. Ci riprovi una seconda volta ma nulla.

Naville: devi pensare ad un ricordo felice per eseguirlo bene. E più è potente il pensiero, più potente sarà il patrono. Pensa ad un ricordo bello e provaci.

Tu: non ho molti ricordi felici.

Dici abbassando la testa nel tentativo di nascondere le lacrime che minacciano di scendere. Lui ti si avvicina e ti alza il mento con due dita.

Naville: forse posso aiutarti io

Tu: e come?

Naville: così

E si avvicina di più al tuo viso baciandoti dolcemente. All'inizio sei un po' sorpresa ma poi ricambi.

Naville: ora concentrati su questo e fai l'incantesimo

Dice quando si stacca ma rimanendo comunque vicino alle tue labbra. Tu esegui i suoi comandi e pronunci la formula concentrandoti sul bacio e sulle emozioni che hai sentito:

Tu: expecto patronum!

Dalla tua bacchetta si sprigiona una luce blu che si trasforma in una bellissima leonessa che si mette a correre intorno a Naville che lo guarda arrossendo.

Naville: una leonessa. Curioso. Il mio è un leone. Sei stata brava

Dice accarezzandoti la testa. Tu lo guardi negli occhi e gli chiedi:

Tu: quando mi hai baciata....lo hai fatto per aiutarmi con il patrono o....per altro?

Naville: l'ho fatto per aiutarti ma.....Soprattutto perché ti amo

Tu: ti amo anch'io, Naville

Vi ribaciate molto dolcemente e, dopo aver interrotto il bacio, lui ti chiede di essere la sua fidanzata. Tu senza pensarci due volte dici subito "si". Da quel momento siete fidanzati e dopo la battaglia di Hogwarts, vi sposate e avete due bambini a cui avete raccontato la storia di come vi siete messi insieme. E vivete per sempre felici e contenti.

Spero che vi sia piaciuto