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Leo Valdez ( Parcy Jackson)

Richiesto da needavocado
Spero ti piaccia
In questa storia sei figlia di Ade, perché mi serve per la storia

T/C= tuo cognome

Sei figlia di Ade, e questo non stupisce nessuno perché non sei solare. O una persona che sorride. O qualcuno che socializza. In poche parole sei la perfetta figlia del Signore degli inferi.

Sai all'ombra di un albero nascosto nel bosco mentre leggi in santa pace, quando senti delle risate farsi sempre più vicine. Chi poteva essere se non......

??? : Ehy T/C. Che fai di bello?

Tu: leggevo in santa pace, prima che un figlio di Efesto venisse a disturbarmi.

Lo guardi storto. Lui ride e con un braccio si appoggia al tronco dietro di te, e si piega leggermente in avanti, guardandoti divertito

Leo: come mai così acida?

Tu: cosa sei venuto a fare qui, Valdez?

Leo: in realtà.....sapevo benissimo che tu eri qui e volevo dirti che è ora di cena. Tuo fratello Nico è già in mensa

Tu: no, grazie. Non ho fame

Lo ignori e ricominci a leggere. Leo sospira e si siede accanto a te

Leo: dovresti socializzare un po' con gli altri. Non stare sempre isolata dagli altri

Ti sorride

Tu: no. Non mi piace socializzare. E poi neanche gli altri vogliono parlare con me, quindi lasci perdere

Leo: Però......dovresti sorridere ogni tanto. Sono certo che gli altri proverebbero a socializzare con te

Ti sorride ancora dolcemente. Le tue guance diventano leggermente rosse, ma Leo sembra accorgersene.

Leo: mi è venuta un'idea. Che ne dici di una sfida?

Tu: che tipo di sfida?

Abbassi il libro per poterlo vedere bene in faccia

Leo: se entro una settimana riesco a farti ridere o sorridere veramente, potrò chiederti ciò che voglio. Se vinci tu, invece, non ti darò più fastidio. Allora, accetti?

Allunga la mano verso di te e tu la stringi

Tu: va bene, Valdez. Accetto la tua sfida

Leo: bene. Ora....

Si alza e ti porge la mano

Leo:..... Vieni con me

Lo guardi confusa

Tu: dove?

Leo: vieni e basta.

Ti sorride per poi afferrarti la mano. Ti porta nel fitto del bosco

Leo: eccoci qui. Ora ci sediamo e parliamo

Tu: uffa.

Leo ti prende per le spalle e ti fa sedere con delicatezza a terra. Si siede acconto a te e comincia a parlarti

Leo: come mai non vuoi parlare con nessuno?

Tu: non ti riguarda

Sospira

Leo: va bene. Così non andiamo da nessuna parte

Si avvicina a te pericolosamente

Tu: che vuoi fare

Dici indietreggiando leggermente. Lui fa un sorriso furbo e avvicina le mani ai tuoi fianchi. Tu capendo che vuole farti il solletico, usi il viaggio-ombra e ti ritrovi nella tua cabina

Tu: perché vuole tanto farmi socializzare? Non lo capisco

Ti sdrai sul letto esausta. Dopo un po' Nico Di Angelo entra in stanza e ti trova stremata sul letto

Nico: ehy, T/N, che succede?

Tu: Leo Valdez. Ecco cosa mi succede

Nico: secondo me gli piaci. E lui piace a te

Tu: non credo proprio.

Nico: come ti pare

Vi date la buonanotte e ognuno va a dormire nel proprio letto.

(...)
La settimana è quasi finita e più volte Leo è quasi riuscito a farti ridere. Oggi è l'ultimo giorno e sei pronta a tutte le cavolate che Leo ha in mente di fare.

Esci dalla tua cabina e subito Leo ti è davanti con il suo solito stupendo sorriso. In questi giorni hai capito di provare qualcosa per Leo, ma non sai se lui prova lo stesso per te.

Leo: ciao T/N. Sei pronta per l'ultimo giorno di sfida? Questa volta non ti lascerò andare via come hai fatto altre volte.

Tu: non ti arrendi, eh?

Leo: no. Non ho intenzione di arrendermi. Riuscirò a farti sorridere, in un modo o nell'altro

Ti accarezza delicatamente la guancia e tu arrossisci

Tu: c-che stai facendo?

Ti abbraccia in modo che tu non possa muovere un passo

Leo: ti abbraccio

Allenta un pochino la presa e ti fa appoggiare la testa sul suo petto

Leo: sei gelida. Hai bisogno di riscaldarti. E chi può farlo meglio di me? Leo Valdez, figlio di Efesto il fabbro degli dei, ragazzo che maneggia il fuoco scalderà te, T/N T/C, figlia di Ade il Signore degli inferi, ragazza sempre con la pelle fredda e più bianca di un lenzuolo

Non sono tanto le parole, ma la voce con cui le ha dette a farti ridere. Quando Leo si accorge che stai ridendo, ti stacca gentilmente dal suo petto e comincia a saltare felice

Leo: ho vinto! Sono riuscito a farti ridere! E devo dire che sei stupenda quando ridi

L'ultima frase ti fa arrossire parecchio, mentre lui sorride

Leo: ora però voglio il mio premio

Tu: sentiamo. Che premio vorresti?

Lui si indica le labbra e sorridendo esclama

Leo: un bacio

Tu: C-come?

Sei ancora più rossa di prima

Leo: hai capito bene. Un bacio è il premio che ti chiedo

Tu: ma ci sono molte figlie di Afrodite che sarebbero felici di baciarti.....perché proprio io?

Leo: perché.......

Ora è lui quello rosso

Leo: perché...... Loro non sono te. E tu......sei stupenda. Tutta questa storia della sfida era solo per ricevere un tuo bacio, perché.....ecco, come dire...... Tu...... Tu mi piaci molto

Rimani sorpresa da ciò che ti ha detto, ma sorridi. Il tuo primo sorriso vero, che dedichi a Leo Valdez

Tu: anche tu mi piaci molto, Leo.

Lui sorride e ti prende delicatamente per le spalle

Leo: allora, spero che non ti dispiacerà ciò che sto per fare

Ti avvicina a sé e ti bacia. All'inizio sei stupita, ma poi ricambi.

Leo: vuoi essere la mia fidanzata?

Tu: mi piacerebbe molto

Vi sorridete a vicenda e vi ribaciate dolcemente