"Non sono ciò che la gente dice che io sia" disse.
A quelle parole rimasi quasi come pietrificata.
Non sapevo cosa dire, Finn Wolfhard mi stava parlando come persona adulta senza fare battutine del cazzo e io non sapevo cosa dire.
"Cazzate" dissi, conosco Wolfhard. Stronzo è, stronzo rimane. Non cado più nei suoi giochetti.
Se non lo sapete io e Wolfhard eravamo amici, grandi amici. Eravamo inseparabili, fin quando lui da ubriaco provò a mettermi le mani addosso, circa un anno fa.
Disse che ero una stronza, che la nostra amicizia era una stronzata, disse che mi usava solo per arrivare alle mie amiche, cosa che ora non ho più anche a causa di questo fatto.
Dopo la mia risposta se ne andó, mi sembrava triste ma di lui non mi fido.
Andai a scuola per assistere alla seconda ora.
Entrando in classe vidi Wolfhard che ci stava provando con un'altra ragazza, mi venne una fitta al petto. Sono gelosa? NO! Come posso essere gelosa di una persona che non sopporto?
Fissai Finn per tutta la lezione, rideva molto con quella ragazza, ma tanto si sa, domani ci starà provando con una nuova.12.00
Arrivato il pranzo mi incontrai con il mio migliore amico: Gaten Matarazzo, un ragazzo estroverso, sempre dolce e sempre disponibile. Lui è l'unico amico che ho.
Ci sedemmo al solito tavolo a scherzare. Stavamo ridendo per il fatto che avevamo scoperto la bidella a nascondere i budini al cioccolato nella dispensa, il mio volto cambiò subito quando vidi il gruppo di Wolfhard passarmi dietro. Ero imbarazzatissima e lo diventai ancora di più quando Finn mi sfiorò la schiena con le sue dita, il mio cuore andava a mille. Ma non potevo certo farlo notare! Se Gaten scoprisse che sento qualcos... no, ferma millie, tu non senti nulla! Non cadere nella sua trappola! È un donnaiolo! Ti spezzerà il cuore come ha già fatto, quindi smettila di farti strane fantasie.
Tornai in me, anche se Gaten notò qualcosa.
"Mils sei tutta rossa" disse insospettito.
"Mi è andato di traverso qualcosa" che scusa convincente!
Alzò le spallucce e lasciò perdere.13.00
La scuola era finalmente finita.
Tornai a casa a piedi, dovevo riflettere su ciò che sentivo con Wolfhard.
Ero nella via dove abita lui, lo vidi, cercai di guardare in basso e di far finta di non averlo visto ma lui mi corse incontro e disse:
"Ehy, Brown"
"Ciao" dissi.
"Come mai sei rossa, Brown?"
Sentii una strana sensazione allo stomaco.
"N-niente" perché cazzo balbettavo?
Mi sfiorò la mano.. si avvicinò a me..
"Wolfhardddd!" urlò un ragazzo da lontano.
Finn si girò e corse dal suo amico.
Non avevo mai visto quel ragazzo, forse era Schnapp, un ragazzo nuovo, avevo sentito parlare di lui. Un bel ragazzo, abbastanza magro, capelli castani e enormi occhi marroni.
Il "bel ragazzo" mi salutò con la mano da lontano, io ricambiai con un sorriso.Vi piace come continuo? Cosa dovrei migliorare? La terza parte penso di riuscire a postarla entro oggi.
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Fillie - always by my side [COMPLETA]
Fanfiction"Non sono ciò che gli altri dicono che io sia" disse. A quelle parole rimasi quasi come pietrificata.