midnight//noah schnapp;

1.

mezzanotte.

mi è sempre piaciuta la notte,
sai,quel momento in cui tutto si spegne,nessun rumore,solo buio,
luna e stelle.

la notte nasconde e protegge.
custodisce i segreti.
e soprattutto i miei segreti.

sono una persona riservata,spesso a scuola la gente non capisce, giudica, sparla.
"ma l'hai vista Sophie? sempre da sola,sempre a leggere,sempre in un altro mondo"
semplicemente non sanno.

per questo la notte è affascinante.
niente occhi puntati,niente bisbigli.
solo io che vago tra i miei pensieri.

dietro casa c'è un sentiero che porta ad una piccola collinetta.
prendo il mio libro,la mia torcia,e percorro il sentiero.mi siedo sotto il mio albero.

c'è cosi tanta pace qui,e le uniche cose che vedo sono la luna,le stelle e la città che splende davanti a me.
o almeno fino a oggi.

chiudo il libro e metto l'indice in mezzo per tenere il segno. ammiro le stelle e ripenso alla giornata.
un'altra giornata delle solite,un'altra giornata vuota.

un rumore di rami interrompe i miei pensieri e mi giro di scatto. vedo un'ombra avvicinarsi e noto una sagoma maschile.

mi rigiro facendo finta di niente,e come nulla riapro il mio libro osservando con la coda dell'occhio.
si siede sull'erba sotto l'albero di fianco al mio.

scruta le stelle. passa qualche secondo di silenzio che mi pare un'eternità prima che apra bocca.

«non sono bellissime?»

continua;

salvee,sono una persona poco ossessionata da Noah Schnapp e questa è una nuova ff. Nulla,spero vi piaccia e scusatemi in anticipo per tutto,è la prima che scrivo.
bye-