Ti prometto che un giorno ti porterò una stella

1.5K 58 2
                                    

Giungemmo al luogo della festa dopo circa quindici minuti in auto, una volta scesi ci ritrovammo dinnanzi ad un cottage a due piani brulicante di persone da cui proveniva una musica altissima. Entrammo tutti insieme, ma perdemmo nella folla Carmine , Niall e Liam in un batter di ciglia; la mia mano destra era intrecciata a quella di Harry, mi guardavo intorno estasiata, non avevo mai visto una casa così grande ma sopratutto così bella. 

<<Vuoi ballare Scheggia?>> mi chiese Harry cercando di sovrastare la musica

<<Amo ballare>> risposi felice prendendolo per mano e guidandolo verso il luogo in cui una marea di ragazzi e ragazze si muovevano a ritmo.

 In breve ci raggiunsero anche Louis e Zayn che a loro volta notai essere accompagnati da due ragazze, quella con i capelli castani che ballava con Louis doveva essere Eleanor, aveva un viso dolce e molto bello; la bionda che invece mangiava letteralmente Zayn con gli occhi non avevo idea di chi fosse. 

Nell'enorme salone riusonava una canzone house, Harry mi si avvicinò cingendomi i fianchi e ci lanciammo in una danza che coinvolgeva solo noi due, i nostri corpi che aderivano perfettamente l'uno all'altro, le mie braccia dietro la sua nuca ed i nostri occhi incatenati. 

Non dovettero passare molti minuti che una canzone dolce e soprattutto lenta prese il posto di quella molto movimentata che stavamo ballando e , dopo esserci guardati bene attorno ed esserci accorti che mio fratello non era nei paraggi, attorcigliai le mie braccia dietro il collo del mio ragazzo che mi strinse per  i fianchi. Harry azzerò la distanza tra i nostri visi e diede il via ad un bacio profondo e carico di affetto che liberò la mia mente da qualsiasi pensiero; improvvisamente grazie a quel meraviglioso contatto il mondo intorno a me scomparve, la musica, le persone, Zayn e Louis, non c'era più nessuno, solo io ed Harry, le nostre labbra che si muovevano, i nostri respiri che si fondevano e i nostri cuori che battevano in sincrono. Quel bacio durò per un tempo a noi ignoto, eravamo così presi l'uno dall'altra che non ci eravamo neanche accorti che la canzone era terminata e che mio fratello si stava avvicinando a noi; il panico inziava a farsi spazio dentro di me non permettendomi di ragionare lucidamente, ma fortunatamente con me c'era Harry che, dopo aver inventato il pretesto di andare a prendere qualcosa da bere, mi portò via da lì e mi condusse per le scale ad esplorare la casa. Ci facemmo spazio tra quel mare di persone che ballava in quel salone grandissimo, Harry mi guidava camminando davanti e per evitare che ci perdessimo aveva intrecciato la sua mano alla mia; non feci caso a dove stessimo andando, in quel momento la mia mente era totalmente occupata dal pensiero del mio palmo a contatto con quello di Harry. Venuti finalmente fuori dalla folla ci addentrammo nei corridoi di quella casa immensa, non ero mai stata invitata ad una festa di gente famosa, guardavo tutti coloro che fino a poche settimane prima avevo visto in fotografie come se fossi una bambina in un negozio di dolci. Dopo aver salito una rampa di scale in marmo ed aver attraversato un lungo corridoio con luci soffuse, ci trovammo su di una terrazza illuminata dalla luna che dava sulla piscina del cortile esterno. Mi affacciai alla ringhiera con lo sguardo rivolto al cielo, Harry si avvicinò a me, circondò la mia vita con le sue braccia facendo combaciare il suo petto con la mia schiena ed appoggiò il mento sulla mia spalla destra.

<< Sono sempre stata affascinata dalla bellezza del cielo stellato>> dissi immersa nella contemplazione di quella distesa immensa sulle nostre teste

<< Tutte quelle stelle non ti fanno sentire solo>> concordò il riccio facendomi sorridere << Ti prometto che un giorno ti porterò una stella>> 

<< Una promessa è una promessa Harry, ci conto>> lo avvertii 

<< Non te ne pentirai>> mi rispose sfoderando quelle fossette ai lati della bocca che mi avevano sempre attratta, anche prima di conoscerlo.

Se questo è un sogno, ti prego non svegliarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora