Voglio stare con te

Capitolo 2.

Entro in camera mia, se si può ancora definire così. La porta era leggere aperta e la spingo lentamente con piede, cigola e si apre mostrandomi la "mia stanza". Questo giovedì partirò dal mio piccolo stato del Montana e mi trasferirò in Florida per sempre. Tutta la mia roba è già impacchetta in scatoloni sparsi per la camera. Li ci sono i miei oggetti più preziosi, i miei soprammobili, le foto e qualche pupazzo che ho da quando sono nata.

Non rivedrò mai più i miei amici più cari. E nemmeno i miei parenti, magari una volta all'anno, penso mentre sono ferma al centro della stanza. Mi stanno salendo le lacrime agli oggi, le sento pungere sulle palerebbe mentre li stringo cercando di scacciarle via. Cerco di non pensare a queste cose e mi butto sul letto fissando il soffitto.
Mi trasferisco perché mio papà ha avuto un'offerta di lavoro per diventare capo amministratore dell'azienda Florida e così trascina tutta la mia famiglia li, ovvio me, mia mamma e mio fratello. Per fortuna lui non soffrirà come me per questa faccenda, ha appena un anno.
<<Posso entrare?>> È mia mamma che mi sta chiedendo il permesso di entrare in "camera mia". <<Entra pure mamma.>> Entra in camera con altri scatoloni marroni <<questi sono per i tuoi libri, spero che ci stanno>> mi dice mentre li appoggia sopra un altro scatolone con la scritta: fragile. Li ci sono alcune delle mie cose più preziose: una foto di me con i miei migliori amici all'ultimo giorno di scuola dell'anno scorso, era stata una giornata indimenticabile. Una foto dei miei nonni materni, morti qualche hanno fa e il mio pupazzo preferito che ho da quando sono nata 19anni fa.
<<Grazie mamma>> gli dico alzandomi dal letto. Prendo le scatole e mi avvicino alla mia mostruosa libreria, lo devo ammettere, è davvero enorme! Ci sono libri di ogni tipo, dai romanzi rosa ha poliziesche alle gigantesche trilogie fantasy da mille ottocento pagine e passa. "Potrei aprine una libreria tutta mia" penso ma subito mi passa dalla mente, sono troppo importanti per me i miei libri, sono una parte della mia vita un pezzetto fondamentale della mia esistenza su questo pianeta. Quando leggo posso fuggire via con la mente e viaggiare in mondo nuovi, in epoche nuove e vivere altre vite al di fuori della mia, che al contrario di quelle che leggevo è di una monotonia spaventosa.

Scesi per la cena, mia mamma è al tavolo che cerca di imboccare Tommy ma ovviamente con scarsi risultati.
Mio papà invece è al telefono in salotto, lo stento parlare (quasi urlare) perché la compagnia di traslochi sta avendo problemi con il trasporto di certi mobile che abbiamo già caricato. A quanto pare gli hanno spediti in una cittadina appena hai confini del paese.
Poco male, gli avrebbero riportati senza ulteriori spese nella casa in Florida. Mia mamma mi ha detto che avrò una camera enorme con la balconata che da sul mare, un bagno tutto per me con una vasca da bagno e una doccia. Uno specchio enorme e tanti scaffali per i miei trucchi. La camera invece sarà spaziosa, meglio così avrò bisogno di altre librerie e mensole per i miei preziosissimi libri. Un grande letto matrimoniale dominerà la mia nuova camera lascerò il mio vecchio nella "mia stanza" attuale, come tanto del mio arredamento.

<<Abigail, prova te a dare la pappa a Tommy.>> Mia mamma mi riscuote dia miei pensieri, mi siedo al suo posto e prendo il minuscolo cucchiaino di plastica verde e blu in mano. <<Fai il bravo Tommy mangia>> ma ovviamente si mette a ridere, è incredibile questo bambino ride per qualsiasi cosa. Dopo qualche tentativo riesco a farlo mangiare e così mi posso mettere anche io a mangiare qualcosa. Anche se non ho appetito mi costringo a finire il mio piatto di pasta, che devo ammettere è buonissima col sugo che fa mia nonna. Mi mancherà tantissimo tutto questo, sono molto legata a mia nonna e vederla solo una volta all'anno, probabilmente solo per Natale al posto di tutte le domeniche è difficile accettarlo. Prendo il piatto, lo metto nel lavandino e salgo in camera, di colpo mi è venuto sonno. Mi butto sul letto e mi addormento subito.