Ludovico
L'avevo ferita, quando l'ho vista andare via sentii un peso. Doveva non fregarmene niente, ma da quando c'era Jenny nella mia vita stavo rimettendo insieme tutti i tasselli del puzzle! Ero corso subito alla macchina, stavo andando dall'unico amico che mi era rimasto. Nella mente mi raffiorava il suo sguardo, non la vedevo così da tanto, cosa mi era successo, sono io quel ragazzo che gli ha insegnato l'arte del cinismo, ora spunta un coglione qualsiasi che manda a monte ogni mio insegnamento. Trovai un parcheggio no troppo lontano dal bar, scesi dalla macchina e mi incamminai! Comunque era giunto il momento che camminasse con le sue gambe, dentro intravidi un ragazzo biondo era Francesco, l'unico amico sincero rimasto, sapeva tutto su di me. Quando mi vide fece segno di andare lì, mi sedetti accanto a lui, il suo saluto non era mai banale:- bestiaccia come va? Come stavo, bella domanda avevo cacciato la mia amica. Cercai di scacciare quei pensieri:- tutto bene fra'! Tu che hai preso da bere!? Scoppia a ridere, e con una pacca sulla spalla:- Ludo ho preso preso una birra bionda per entrambi. Anche se ultimamente credo che preferisci più quelle more. Mi fa l'occhiolino, so a chi si riferisce, ho imparato pure a recitare in questi anni e a fare il finto tonto:- non so a quale fra le diecimila ragazze ti riferisci, bionda o mora oppure la rossa. Basta che siano eccitanti ed hanno un posto nel mio letto. Mi scruta il viso, forse non sono stato convincente:- dai non fare il babbeo ultimamente sei stato tutto il tempo con quella Jennifer. Io stato tutto il tempo con lei? Gli ho regalato un po' del mio tempo ma sa che sono uno che fa beneficenza; mi riaffiora il suo volto, mi picchio mentalmente, devo fargli capire che non mi interessa:- no Frà guarda stasera dopo avergli offerto un lavoro ha ricevuto la chiamata di un tizio ed ho trovato l'attimo giusto per liquidarla finalmente non ne potevo più. Lui mi guarda come se sapesse più di me è questo mi fa doppiamente incazzare cerca di dire la sua:- fratello, ti senti quando parli? L'hai cacciata. Amico tu sei innamorato, dopo Angelica hai passato tanto tempo con quella ragazza. Ti conosco da tempo e so quando lo sei! Sono il polo nord e il polo sud loro due oppure come il diavolo e l'acqua santa, cerco di spiegare a questo idiota che l'ha sparata grossa:- amico sono diverse, Angelica era tutt'altra storia invece Jennifer è testarda a volte mi fa uscire fuori di testa e non mi da ascolto! Me la sono scopata a sangue. Ci interrompe la cameriera e posa le birre sul tavolo, ne beviamo un sorso lui cerca dopo un attimo di esitazione di continuare la conversazione:- lo fai pure adesso cerchi di trovare giustificazioni. Non devi convincere me, ma devi e dovrai fare i conti con te stesso. Ogni giorno davanti allo specchio oppure quando quel tizio la porterà a lavoro, devi iniziare di nuovo a correre rischi, smetterla di essere cinico ma inizia a combattere per ciò che vuoi. Capii solo dopo quelle parole che aveva ragione, ho passato tanto tempo ad insegnarle a combattere ma non mi accorgevo che ogni volta si prendeva un pezzo del mio cuore. E forse mi tocca dargli ragione, ammetterlo per me e come aver preso tanti cazzotti, doloroso e faticoso purtroppo l'ho fatta scappare:- hai ragione, ormai è troppo tardi l'ho fatta scappare quindi perché non continuare come sto facendo tutt'ora! Ma poi come un buon amico,mi ricordò chi ero:- smettila di sparare stronzate, tu sei Ludovico il magnifico. Sei riuscita a rintracciarla in quel bar da quattro soldi, grazie anche al mio aiuto ma ci sei riuscito. Quindi sali sul ring e conquistala. Dopo un attimo di esitazione pensai positivo e decisi di fare la cosa più difficile da fare nella vita combattere. Passammo la serata fra chiacchiere da uomini duri. La serata si concluse con una nuova rivelazione, ci salutammo con una pacca sulla spalla, quando mi ritrovai in macchina avevo riflettuto su tutta questa faccenda da una parte volevo combattere ma dall'altra non ero ancora pronto, ma ora dovevo occuparmi di un'altra faccenda cioè ricucire il rapporto che avevo strappato, era il compito più duro e difficile se gli avevo insegnato qualcosa alla ragazzina era non perdonare. Domani dopo il lavoro gli avrei parlato ovviamente no dei miei sentimenti come una femminuccia
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STRONGER
ChickLitNON MI ERO MAI ACCORTA COSA VOLESSE DIRE SGOBBARE PER ARRIVARE IN ALTO, CREDEVO CHE IL MONDO FOSSE AI MIEI PIEDI INVECE DOVEVO LOTTARE PER RIMANEREA GALLA! questa è la storia di Jennifer, una ragazza che è cambiata mille volte e che ogni volta ha m...