LA SALA GRANDE

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ALBUS

Eravamo finalmente sull' Hogwarts express, eravamo seduti tutti insieme ma ovviamente SCORPIUS e ROSE si tenevano a distanza, stavamo parlando da tutto il tempo della notizia che la preside mcgagnit aveva annunciato quest'estate mandando un gufo a tutte le famiglie, quest'anno si sarebbe di nuovo tenuto il torneo tre maghi, DOMI e LILY erano già decise a mettere il proprio biglietto dentro la coppa ed erano sicurissime che una di loro sarebbe stata scelta, ROSE sembrava indifferente mentre parlava con ROX che aveva già capito quello che stava succedendo fra ROSE e SCORPIUS date le occhite che si mandavano cercando di non farsi notare dall'altro, mio fratello JAMES continuava a cercare di convincere SCORPIUS a dire qualcosa a ROSE, sarà stato anche più grande di me ma in fondo ci assomigliavamo un sacco, dato che io stavo facendo la stessa cosa.

SCOSRPIUS

Ero seduto fra AL e JAMES che non facevano altro che cercare di convincermi a farmi avanti, anche se in realtà non lo capivo molto dato che ogni tanto finivano per prendermi in giro scherzando. ROSE era seduta davanti a me era perfetta, stava parlando con ROX chissà di quale cosa, e io cercavo di non farmi notare mentre la guardavo nascondendomi dietro alle sbarre della gabbia che avevo sulle ginocchia.
A un certo punto vedo la gabbia cadere  e il treno fermarsi, le facce dei miei compagni erano spaventate e io non sapevo cosa fare, a un centro le luci si spengono e sentiamo una voce -qualcosa dal carrello cari?- tirai un respiro di sollievo quando capì che era solo la signora del carrello, quella strana........  Da quanto detto dalla signora strana, c'era solo stato un piccolo problema con i binari, io però probabilmente ero diventato più bianco del solito, avevo letto un sacco di Harry il padre di ALBUS e dato che mi trovavo con i POTTER e con i WEASLEY credo che in quel momento tutto si siano ricordati di quello che era successo l'ultima volta che questo treno si era fermato.....
Per fortuna questa volta il treno partì senza l'ombra di dissennatori in cerca di ricercati.
Mi chinai per raccogliere la gabbia con alias dentro, ( IL NOME DEL GUFO) ma non la trovai, l'avevano presa ROSE e ROX lo stavano ammirando le lasciai fare, lo sguardo mi cadde sui suoi occhi non gli occhi di alias ma quelli di ROSE  erano così perfetti grandi e si intonavano perfettamente al resto del volto, per mia sfortuna, o fortuna, ROXANNE se ne accorse ma non disse niente, io distolsi lo sguardo e trovai ALBUS e JAMES che mi fissavano con faccia soddisfatta. Li vidi alzarsi e raccogliere i loro bauli poiché il treno si era fermato e dovevamo scendere.

ROSE

A un certo punto vidi i miei cugini e mio fratello sgattagliolare fuori dalla cabina lasciando me e SCORP da soli....
Ero diventata nuovamente del colore dei miei capelli mentre raccoglievo i miei bagagli e SCORPIUS se ne era probabilmente accorto dato che gli venne un sorriso sulla faccia senza guardarmi. Avevo ancora il suo gufo e avrei dovuto ridarglielo in qualche modo così decisi di parlare -scor.....scorpius, questo dev'essere tuo....- non ero andata così male.vero?
-oh,grazie ROSE- il suo sorriso si allargò ancora di più e io cercai di ricambiare, lo vidi uscire dalla cabina sempre sorridente e io feci lo stesso.

ROXANNE

Ero finalmente arrivata nel dormitorio femminile di grifondoro e mi buttai sul letto, il letto più scomodo che si potesse immaginare, ma era fantastico.
Decisi di andare a parlare con LILY che ovviamente era andata in bagno a specchiarsi come tutti gli anni per assicurarsi che i suoi capelli fossero in ordine.
-permesso- dissi bussando alla porta del bagno per assicurarmi di poter entrare -entra pure ROX!- entrai e come immaginavo LILY si stava pettinando davanti allo specchio.
-ROX chiudi la porta- disse lei come se qualcuno non ci dovesse sentire, -hai visto ROSE e SCORPIUS?- mi chiese come a farmi notare che fra loro stava nascendo qualcosa -si, secondo me dovremmo parlare con ROSE- gli risposi, senza neanche dire una parola, bastò uno sguardo e noi capimmo subito cosa fare, corremmo veloce verso la camera di ROSE e aprimmo la porta senza neanche bussare, lei ovviamente era già sdraiata sul letto a leggere il nuovo libro di pozioni, noi ci mettemmo davanti a lei in piedi con un ghigno sulla faccia, -che avete da guardare?- disse ROSE come se non avesse capito -allora?- ripetè -ROSE non fare finta di niente- iniziò mia cugina - abbiamo visto come lo guardi- -come guardò chi?- disse lei di nuovo facendo finta di niente -SCORPIUS!- urlammo in coro io e LILY, ROSE non sapeva cosa dire, era ovvio che adesso avesse capito, senza neanche che io me ne rendessi conto scappo col suo libro in mano e uscì dal dormitorio probabilmente era andata nella sala grande.

ROSE

Uffa! Un po' di praivasi? Le mie cugine a volte non capivano proprio quando chiudere il becco. Mi andai a sedere nella sala grande nel tavolo dei grifondoro e trovai DOMI e JAMES che facevano colazione mi unì a loro e per fortuna l'argomento SCORP non uscì dalle loro bocche.

SCORPIUS

Io e AL ci incamminammo verso la sala grande e quando entrammo lei era lì seduta insieme ai suoi cugini, io la stavo osservando quando notai che DOMI le disse qualcosa guardandomi e lei si girò, si era girata a guardarmi???
Non sapevo cosa fare e allora feci quello che a quanto pare mi riusciva meglio, sorridere, le sorrisi e lei ricambio, mi sentivo benissimo in quel momento anche se speravo di non star facendo un sorriso da ebete. Mi ero fermato a guardarla quando AL mi tirò per il mantello e io feci un cenno con la mano a ROSE per salutarla -SCORPIUS, lo sai vero che fra un po' dovrai dirle qualcosa?- disse lui mentre ci andavamo a sedere nel tavolo di serpeverde -non preoccuparti AL, so quello che faccio-.

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A quanto pare il nostro scorp ha capito di doversi  fare avanti, e non so se si era capito ma ha già un piano.

Spero che la storia vi stia piacendo.

Amore A Seconda Vista || Scorose Where stories live. Discover now